CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] giurisprudenza da un lato, e quella attinente al diritto corporativo fascista e - più tardi - al nuovo diritto del lavoro Bologna 1929), ma l'opera che gli valse i riconoscimenti del regime e che gli ottenne vasta rinomanza è il Corso di diritto ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] p. 340). Un significativo contributo alla costruzione autoritaria del regime il C. aveva fornito preparando insieme con i ministri : nell'aprile 1924 egli appariva "elevato al rango di viceré fascista" dell'isola (L. Sturzo, Il partito popolare, III, ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] , il C. sosteneva dunque che perché si avesse un regime parlamentare occorreva che "la costituzione si inform[ásse] a cui egli cercò di evidenziare i principi del nuovo ordinamento fascista sia nella fase costitutiva sia in quella di più completa ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] 'aggressione fascista, ma fu molto fermo nel far presente ai suoi interlocutori che le responsabilità del regime di la sua liberazione attraverso lo scambio di prigionieri fu respinto dai fascisti.
All'alba del 3 dic. 1944 il G. venne prelevato ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] del bene) quanto piuttosto si muovesse nella direzione del regime giuridico di appropriazione e di circolazione dei beni, offrendo Convegno nazionale universitario sui principî dell'ordinamento giuridico fascista, tenuto a Pisa il 18-19 maggio 1940 ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] immediatamente successivi sono da segnalare il contributo su Lo Stato fascista come Stato di diritto, negli Scritti in onore di 1946, stabilì che il D. aveva svolto durante il regime soltanto "normale attività", e un successivo decreto del presidente ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] 1927 propose a Gentile, per le collane dell'Istituto nazionale fascista di cultura (INFC), una raccolta di suoi saggi "fascisti", che sarebbe uscita dopo qualche anno con il titolo Un regime e un'epoca (Milano 1929). Abbandonata ormai del tutto la ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] l'evoluzione di tale concetto dallo Stato liberale a quello fascista; quindi diede alle stampe la monografia Il diritto singolare e Tivoli 1939) - ove leggeva il concetto di regime politico come mezzo per individuare l'interezza dell'ordinamento ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] gli esercizi finanziari. Quanto alle leggi fondamentali del regime, il L. partecipò attivamente: votò, il M. D'Amelio, Gli studi di storia del diritto italiano nel ventennio fascista. Introduzione, in Il Pensiero giuridico italiano, I (1941), pp. 7 ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] dopo lo scontro con Farinacci, della tessera del Partito nazionale fascista che aveva preso nel 1919 -, istituendo, fra l'altro il trasferimento a Venezia (1939-45), dopo la caduta del regime venne reintegrato nella sede di Milano (1945-49). Nel 1949 ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...