NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] socialista, in vista del XXI congresso, impedito dal regime mussoliniano.
Il rilievo politico nazionale assunto, ma probabilmente gli odi locali, posero Nobili nel mirino della repressione fascista, di cui pure aveva già subito alcune avvisaglie con ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] di scienze politiche. Iscritto dal 3 genn. 1925 al Partito nazionale fascista (PNF), fu preside di giurisprudenza per due anni, a far penalistica del M. e le esigenze autoritarie del regime, appare chiara e incontestabile la prevalenza della prima ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] all’involuzione autoritaria a tendenza totalitaria del periodo fascista. L’argomento dei principi, che pongono a sistema Anzillotti a giurisprudenza nel giugno del 1937, con il crollo del regime nel luglio del 1943 e la liberazione di Roma nel giugno ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] , in Revue de droit aérien, IV [1934], pp. 200-206; Le régime juridique des lignes aériennes, in Revue générale de droit aérien, III [1934], 1940 a Roma a cura della Federazione nazionale fascista esercenti imprese trasporti aerei. Il comitato, però ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] erano tuttavia destinati a deteriorarsi.
L'8 genn. 1923 i fascisti aggredirono ad Agrigento il fattorino del quindicinale Il Fuoco, diretto 1935 venne radiato dall'elenco degli oppositori del regime e nello stesso anno diede la propria adesione alla ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] si colloca anche la successiva adesione del D. al programma fascista di trasformazione corporativa della società e delle istituzioni, che, già ad una fucina della nuova classe dirigente del regime, e riservando in questo modo alle scienze sociali ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] grande impegno e di rapida ascesa all’interno del movimento fascista, nel quale peraltro si mosse da subito con una pp. 500, 524, 554; S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000, pp. 117, 127, 151, 183; P. Nello, Dino ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] della stessa disciplina. Nel 1925 aveva aderito al partito fascista; la sua vita pubblica fu limitata per allora all' nell'Assemblea costituente il ruolo di oppositore di principio al regime repubblicano, e lo svolse con alto senso di responsabilità ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] giustificò l'ordinamento politico e giuridico imposto dal nuovo regime nel saggio Diritto,pace e fascismo, in Archivio e della morale in funzione dell'ordinamento corporativo fascista", sottolineando "la funzione del potere disciplinare, che ...
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mutilati, Associazione nazionale dei
(propr. Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra, ANMIG) Associazione, fondata a Milano nell’apr. 1917, tra i m. e gli invalidi di guerra, al fine di [...] . Sotto la presidenza di E. Delcroix (1924), l’adesione al regime si consolidò e con l’inserimento di molti suoi iscritti nel mercato i 200.000 tesserati (1928). Liberatasi dall’ipoteca fascista nel secondo dopoguerra, l’ANMIG ha continuato a svolgere ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...