DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] gravi difficoltà. Dal 1930 oltre 100 quadri una volta giunti in Italia erano caduti nelle mani degli organismi repressivi del regimefascista, e ben 56 nel solo 1932, quando erano finiti in carcere anche quasi tutti i componenti dei comitati federali ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] de Merode di Roma, dove la famiglia lo iscrisse per sollevarlo dagli obblighi di partecipazione che il regimefascista imponeva nella scuola pubblica, sfuggendo così agli arruolamenti nei balilla e negli avanguardisti. Malgrado la difficoltà di ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] De Sanctis tra cultura e politica..., Firenze 1975. p. 181; C. Brezzi, Il gruppo guelfo fra gerarchia ecclesiastica e regimefascista, in I cattolici tra fascismo e democrazia, Bologna 1975, pp. 255, 345; C. F. Casula, Lo scioglimento della Sinistra ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] del Comintern, a questa irrilevanza corrisposero invece discussioni accanite e dottrinarie sull’imminenza della caduta del regimefascista. La ‘svolta a sinistra’ promossa dal VI Congresso del Comintern (luglio-settembre 1928) – voluta da Stalin ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] di massima si trattava di un’operazione di 'pulizia etnica', a vantaggio soprattutto del Reich nazista, mentre per il regimefascista l’esito delle opzioni, concluse in gran parte il 31 dicembre 1939, si rivelò una débacle, una sconfitta pesante ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] Nicola, e N. Bobbio, conosciuto all'Università di Camerino, con i quali stabilì durature amicizie.
Negli anni trascorsi sotto il regimefascista il L. proseguì sia l'attività di avvocato, tanto da diventare uno dei più affermati protagonisti del foro ...
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Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] PSI, riunite nell’anti-Parlamento sull’Aventino, determinarono un’ondata di riflusso, cui seguì il consolidarsi del regimefascista. Anche il PSI venne dunque sciolto, e nonostante significativi segnali di resistenza come l’esperienza della rivista ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] essi, del Parlamento. L'esistenza del P. in un sistema non connota infatti di per sé un regime come democratico: anche nel regimefascista, infatti, il P. venne conservato, ma ridotto a foro di acclamazione e financo espropriato del proprio ordine ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] ", a cura di A. Carioti, Roma 1995.
E. Gentile, La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regimefascista, Roma 1995.
A. Gleason, Totalitarianism. The inner history of the cold war, Oxford 1995.
F. Furet, Le rivoluzioni nascono ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] in tre sezioni: Movimento sovversivo, Ordine pubblico, Stranieri. Dalla prima sezione dipendeva l'OVRA, la polizia politica del regimefascista. Al comando del SIM si avvicendarono vari colonnelli; nel gennaio 1934, la guida del s. s. fu assunta ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...