DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] partecipazioni, di cui negli anni Trenta il regimefascista aveva gettato le premesse sistematiche, e che martirio del Trentino, Trento 1921, pp. 99-104. Per il periodo fascista si vedano le due raccolte di lettere, Lettere dalla prigione 1927-1928, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] .
L'altro episodio è costituito dalla battaglia che egli sostenne perché ai professori universitari fosse imposto il giuramento di fedeltà al regimefascista. E a parte le modalità con le quali e attraverso le quali si svolse; a parte il nesso con le ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'USI, poneva un interrogativo che doveva essere stato il suo nei lunghi mesi precedenti, sotto l'incalzare del regimefascista: "nei gruppi di avanguardia anziché agire isolatamente e quindi in modo inorganico, non è meglio che siano inquadrati ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Veneto a Mussolini, 1919-1925 (pref. di P. Pieri), Bari 1967, pp. 238-260; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, I, Roma 1967, pp. 201-204; R. Giusti, B. e Dugoni. Interventismo e neutralismo nel Mantovano, in Atti del Conv ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] completo il panorama delle forme di censura nell'epoca moderna senza analizzare, da questo punto di vista, i regimifascista e nazista; si vedrà così che tutte le dittature monopartitiche, a prescindere dal rispettivo 'colore', sono accomunate dallo ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] che li abbia chiamati 'patrioti'?) a quella preziosa fonte d'acqua furono il 'pretesto' di cui si servì il regimefascista per combattere l'ultima guerra coloniale della Storia moderna. È noto che, essendosi gli attacchi dei ribelli fattisi più rari ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] convalida nella grande rilevanza assunta dalla figura e dall'opera di P. nel contesto italiano dopo il crollo del regimefascista e durante l'occupazione tedesca, e nella sua esaltazione della particolare missione di Roma come centro della Chiesa e ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , non prestò giuramento. Si tenne lontano dagli eventi politici che portarono alla definitiva stabilizzazione del regimefascista. Il 2 marzo 1929 veniva nominato senatore. Nella sua "navicella" parlamentare della prima legislatura repubblicana ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] de Merode di Roma, dove la famiglia lo iscrisse per sollevarlo dagli obblighi di partecipazione che il regimefascista imponeva nella scuola pubblica, sfuggendo così agli arruolamenti nei balilla e negli avanguardisti. Malgrado la difficoltà di ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] tenere un contegno deciso. Solo quando, cominciati i rovesci sul fronte greco e attaccato con virulenza da R. Farinacci su RegimeFascista, non ottenne soddisfazione, si dimise (4 dic. 1940).
Visse allora a Roma il 1941 e 1942 tenendosi appartato, ma ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...