BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] grande guerra (1914-1918), Torino 1960, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, pp. 199, 336; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, I-II, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo. Il ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] due figlie, Marina ed Emilia. Se negli anni giovanili aveva partecipato con una certa passione alle prime manifestazioni del regimefascista (come volontario nelle squadre d'azione a Roma e alla marcia su Padova), nel secondo dopoguerra si ritrasse ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] èrivendicato alla dottrina italiana il merito di aver neutralizzato, nella redazione dei codici, le spinte autoritarie del regimefascista schierandosi a difesa ed esigendo il rispetto del diritto soggettivo; cosi come la dottrina a ragione ha difeso ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] di concordato. Le trattative proseguirono nel 1927 e 1928 con frequenti interruzioni, dovute al dissidio tra S. Sede e regimefascista in merito all’educazione della gioventù. Dopo la morte di Barone, avvenuta il 4 gennaio 1929, Pacelli rimase unico ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] Fantasia, Molfetta 1960, p. 41; M. L. Salvadori, G. Salvemini, Torino 1963, p. 23; E. Santarelli, Storia del movim. e del regimefascista, I, Roma 1967, p. 241; S. Colarizi, Dopoguerra e fascismo in Puglia (1919-1926), Bari 1971, pp. 102, 154 s., 163 ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] 1972; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Roma-Bari 1974; M. Palla, Firenze nel regimefascista (1929-1934), Firenze 1978; G. Zaccaria, Conflitti interni al fascismo reggiano dal 1927 alla metà degli anni Trenta, in ...
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DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] Né F. Ratzel, né P. Vidal de la Blache lasciarono tracce vistose nell'opera del D.; egli, pur aderendo al regimefascista ed essendone sostenitore convinto, non dette contributi di rilievo al movimento di "geopolitica", ispirato - come è noto - alle ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] .
Tra il Trenta e il Quaranta, in un periodo durante il quale il cosiddetto consenso degli architetti al regimefascista si espresse nelle realizzazioni dello Stato assistenziale - colonie marine e alpine e sedi dell'Opera nazionale balilla diffuse ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] Bologna, a cura di R. Zangheri, Roma-Bari 1986, pp. 144, 149; E. Santarelli, Storia del movimento e del regimefascista, I, Roma 1967, p. 243; M. Toth, L'introduzione dell'amministrazione italiana nelle terre di confine (1918-1928). Dai governatori ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] , mentre scarso rilievo è dato al fenomeno dell'emigrazione, probabilmente per non scontentare il regimefascista; l'ultimo capitolo encomiastico sul regime dimostra invece, nell'anno dei Patti lateranensi, un allineamento alle posizioni del Vaticano ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...