FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] si tenne sempre lontano. Prese la tessera del Partito nazionale fascista (PNF) già nel 1926, quand'era studente universitario a Roma 1978, p. 572; R. Teti, Codice civile e regimefascista. Sull'unificazione del diritto privato, Milano 1990, ad Ind.; ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] , direttore generale dell'Alfa Romeo, volle in tal modo controllare più strettamente l'attività sportiva, a cui il regimefascista attribuiva una notevole importanza per il prestigio nazionale e che dalla metà degli anni'30 venne posta in seria ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] riconoscimento delle sue attività il G. venne insignito di varie cariche ed ebbe pubbliche attestazioni da parte del regimefascista.
Nel 1928 fu nominato presidente della sezione industriale del Consiglio provinciale dell'economia di Venezia e nel ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] quale si riuscì a spuntare (o a limare) gli aculei ideologici della più ambiziosa opera legislativa concepita dal regimefascista. Il C. considerò appunto il lavoro di codificazione come un compimento, sia pure parziale, del disegno chiovendiano: e ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] fronte occidentale, quindi presso il comando supremo in Albania, come capo dell'ufficio per gli Affari civili. Caduto il regimefascista e formatosi il primo governo Badoglio, lo J. venne chiamato a Roma e incaricato di rappresentare, insieme con De ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] del D. si colorano in questi anni di un più forte accento nazionalista in sintonia con la sua adesione al regimefascista. Troveremo tracce di questo atteggiamento nelle cronache da lui stese sulle attività della Scuola sia prima sia dopo l'avvento ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] (del quale era peraltro devotissimo) di rivalutare la lira italiana; inoltre nel 1926 Farinacci lo attaccò violentemente sul Regimefascista e lo accusò di aver cooperato, come presidente della Banca commerciale, alla caduta della Banca italiana di ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] non vigilare a sufficienza sull'affidabilità degli aderenti, consentendo in tal modo le infiltrazioni nell'organizzazione di spie del regimefascista. Fu nell'autunno di quell'anno, infatti, che il F., insieme con C. Rosselli, A. Tarchiani. E. Lussu ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] da Pende (cfr. Saggi di linguistica spaziale, Torino 1945, pp. 20, 31 n. 110) e a parteggiare per il regimefascista (Questioni linguistiche e diritti nazionali [discorso inaugurale dell'anno accad. 1933-341, in Annuario della R. Università di Torino ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] politica, V [1966], I, pp. 8898) il C. dirà di aver continuato a servire il suo paese durante il regimefascista "con indipendenza di spirito e fermezza di carattere", sia pure attraverso difficoltà sempre crescenti, incontrando da parte di Mussolini ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...