CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] dei 4.000 "campi" del vescovato a passare dal regime di affittanza a quello di mezzadria, attraverso l'eliminazione dei delle barene), alla sicurezza del luogo (garantita dal sistema militare), alle condizioni di vita del popolo, il cui incremento ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] l'unico comando della brigata "Spartaco", della cui giunta militare, avente compiti di coordinamento con l'azione di altre , Roma 1978, p. 572; R. Teti, Codice civile e regime fascista. Sull'unificazione del diritto privato, Milano 1990, ad Ind.; G ...
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FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] gravemente e venne ricoverato per diversi mesi in un ospedale militare di Bologna. Ripresosi dopo la fine del conflitto, il più strettamente l'attività sportiva, a cui il regime fascista attribuiva una notevole importanza per il prestigio nazionale ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] 'Est, in maniera da poter ristabilire la situazione militare nel Mediterraneo, a fare un estremo tentativo per Roma 1949, pp. 96-116; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, v. Indice; C. Bozzi, Oltre la disfatta, Milano 1952, ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] ricevuto in udienza da Pio XI, che in lui lodò il disciplinato militante di Azione cattolica, terziario carmelitano e devotissimo alla Madonna. La freddezza verso il regime fu tollerata in virtù della fama conquistata in patria e all’estero.
Nel ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Winspeare) si rivelarono infruttuosi. Dall'altra, il regime costituzionale, mentre era insidiato da una debolezza di fondo fosse per l'irrisolutezza del Ritucci, fosse per il genio militare di Garibaldi e per il valore dei volontari, l'offensiva ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di mantenere il sangue freddo e di respingere, anche nel regime di isolamento cui fu sottoposto a Venezia durante la detenzione , ma il risultato di una prova di forza, soprattutto militare, che avesse nell'Austria il primo dei due contendenti: quale ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] militari.
Il C. criticava duramente lo Stato Maggiore e l'intera "classe militare", accusata di conservatorismo e spirito di casta; chiedeva addirittura "un regime di liquidazione, sia pure graduale" per l'esercito permanente tradizionale e riponeva ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] il C., il quale, essendosi anche "invogliato della gloria militare" (ibid., I, f. 35), aspirava ad entrare nell un poco le sue finanze, tanto più che, all'avvento del nuovo regime, tutti i suoi beni erano stati sequestrati, compreso il feudo di ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] un fiancheggiatore del regime. Poté esservi un parziale consenso sul ruolo preminente che il regime sembrava dare all' La paura della carestia, Firenze 1913; I sardi e la costrizione militare, Firenze 1914; Due massime forze d'Italia: l'uomo e ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...