Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] riflessione missionaria andava assumendo in quella fase storica turbolenta. Il passaggio, riassunto nello slogan comboniano «O delle coscienze che normalizzava sempre più i rapporti con il regime mussoliniano. Questa ebbe il suo culmine, nell’autunno- ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] dovette spesso ricorrere per superare le aspre e ricorrenti turbolenze che sin dalla nascita ne avevano caratterizzato i consessi. avvento della regione in Italia: dalla caduta del regime fascista alla Costituzione repubblicana (1943-1947), Milano ...
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Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] di esse, spesso mediati dalle banche e dallo Stato.
Il turbolento periodo iniziato con la prima guerra mondiale, alla quale, dopo con risorse date e pienamente occupate, che in regime di perfetta concorrenza, aprendosi allo scambio, possono ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] di risorse e dell'azione collettiva, un elemento - per quanto turbolento e incivile - del processo politico (v. Lipsky, 1968; 1982.
Hill, S., Rothchild, D., The impact of regime on the diffusion of political conflict, in The internationalization of ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] comune italiano che ne accompagnerà l'esistenza: la turbolenza endemica dell'aristocrazia cittadina mirante a ottenere la , i tentativi di razionalizzazione con l'instaurarsi del regime podestarile - il comune pare talvolta costituire un semplice ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] Extrème Or., XLVI, 2, 1951, p. 350 ss.; id., Le régime fèodal et la proprieté foncière dans la Chine antique, in Mélanges posthumes, le prime figure buddiste.
Il crollo degli Han e il turbolento periodo dei Tre Regni (Han, nello Szŭch'uan, 221- ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Iacopo Albertini (19 giugno 1311) che inaugurò un episcopato turbolento, segnato dalla non residenza, da scelte politiche a di esprimere anche solo barlumi di autonomia rispetto ai regimi politici dominanti (60). Nulla, ad esempio, sembra ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] elezione fu estremamente complessa e l'avvio del suo regno molto turbolento. Prima di morire a Roquemaure (nel Gard) il 20 aprile XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Roma 1992, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] 1316, fu estremamente complessa e l'avvio del suo pontificato molto turbolento.
Prima di morire a Roquemaure, nel Gard, il 20 apr XXII, in La cattura della fine. Variazioni dell'escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] livelli - hanno conosciuto un periodo di transizione spesso turbolento e contraddittorio. La dissuasione nucleare aveva prodotto nel una distinzione di ambiti: se ci si riferisce al regime di dissuasione esistente nel corso della guerra fredda, è ...
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vorticoso
vorticóso agg. [dal lat. vorticosus, der. di vortex -tĭcis]. – 1. a. In fluidodinamica, moto v. di un fluido, moto caratterizzato dalla presenza di vortici; regime v., lo stesso che regime turbolento. b. Nell’uso corrente, che forma...
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...