Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] per uno speciale accento inventivo. Dalla stagione del terrorismo, indagata nel romanzo Procedura (1988), a Un 1881-1936) e Ba Jin (n. 1904).
Dopo il cambiamento di regime, nel 1949, furono pochi gli scrittori cinesi di fama internazionale, come ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] , le uccisioni o le ‘sparizioni’ degli oppositori.
Tentativi di definizione
Sul piano storico, viene chiamato governo del terrore il regime instaurato dai giacobini al tempo della Rivoluzione francese, tra il 1792 e il 1794. Nel 19° secolo sono ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] essi si raccolgono in gruppi come presi da un improvviso terrore e ben presto se ne scorge la ragione: di notte 1932, dove l'obiettivo polemico non è tanto un regime politico totalitario, quanto lo sviluppo inesorabile della civiltà industriale ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] una formazione compatta - il cui solo aspetto incuteva terrore - di uomini che combattevano gomito a gomito, collocati è bisogna concludere che hanno ragione i realisti, che il regime politico non fa differenza, che la politica estera degli Stati ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] scatenato guerre sanguinosissime durate più di un secolo, e della Rivoluzione francese, che pur aveva instaurato un regime di terrore e aveva provocato le guerre napoleoniche. Oggi di fronte alla sollevazione dei paesi del Terzo Mondo ci battiamo ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] nordamericano a trasformarsi da genti stanziali con regime di economia agricola in popolazioni nomadi dedite europei, deve essere considerata alla luce di questo concetto. Il terrore della civiltà azteca, infatti, era quello che il sole potesse ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] modalità della Rivoluzione francese, come il Terrore, potevano essere così considerate normali, , A. M., Terra e denaro, Venezia 1989.
Berengo, M., Le città di antico regime, in "Quaderni storici", 1974, IX, 27, pp. 661-692.
Bloch, M., Apologie ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] anche la reputazione e la politica di Lenin, giudicato colpevole di aver autorizzato il terrore di massa nel corso della guerra civile e di aver approvato il regime a partito unico, preparando così la strada allo stalinismo.
Verso l'estate del 1988 ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] renderebbe possibile l'inclusione delle armi biologiche in un regime più strutturato che, anche se non offrisse la grave pericolo: prima o poi può sfuggire o cadere nelle mani di terroristi. Un'altra ragione è il fatto che le armi esistenti tendono a ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ariano né uno stereotipo ebraico. Persino le armi del terrore moderno si dimostrarono incapaci di trasformare le chimere in movimento capace di mobilitare le masse, minacciava i loro regimi conservatori.
In Occidente la resistenza fu più netta in ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...