Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Ottocento, i wahhabiti d'Arabia erano stati il terrore del mondo musulmano ortodosso, con il loro radicalismo meno i nuclei sovietici e cinesi, che vi si impianti un regime di rigorosa ortodossia marxista. Ciò nonostante, le simpatie delle masse ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] circostanze da cui egli era stato profondamente turbato: il terrore staliniano nella seconda metà degli anni trenta e la la concorrenza nel mercato comune. Per le stesse ragioni, il regime di concorrenza vieta l'erogazione di aiuti pubblici a imprese ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] renderebbe possibile l'inclusione delle armi biologiche in un regime più strutturato che, anche se non offrisse la grave pericolo: prima o poi può sfuggire o cadere nelle mani di terroristi. Un'altra ragione è il fatto che le armi esistenti tendono a ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] e Ippocrate: l'uno impone prescrizioni igieniche sotto il terrore del castigo divino a coloro che rifiutano i suoi in relazione ai pericoli per la salute pubblica rappresentati dal regime di fabbrica, proibì di tenere occupati gli apprendisti per più ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] egemonia.
Ciò consente di spiegare, tra l'altro, perché, nel regime popolare, i colti e i ricchi, come Pericle, non saranno contro Troia perché era il più potente e radunò gli uomini "più col terrore che ricevendo un favore" (I, 9). E qual è la causa ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] la destalinizzazione, la liquidazione del terrore massiccio e indiscriminato, l'introduzione della Moore), New York 1970.
Linz, J. J., Opposition in and under an authoritarian regime: the case of Spain, in Regimes and oppositions (a cura di R. A. ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] la valle del Giordano sarebbe palestinese, fatto salvo un regime di sicurezza per il confine con la Giordania secondo News Network) di «accordo fittizio e irresponsabile», che «premia il terrore», e «non elimina il diritto al ritorno ma si limita a ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] , dominata dai sentimenti che esplodono in quel minuto e mezzo di terrore. Segue la ‘fase breve’, confusa e intensa, che va dalle di ruolo, impone tutta la sinergia possibile in un regime di privazione di risorse materiali in territori dai confini ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] in Sicilia nell’autunno del 1860, si videro allontanati dal nuovo regime che si instaurò dopo l’incontro di Teano fra il re è un paese che non si tiene che con la forza o con il terrore della forza. Non è mai stato tenuto altrimenti» (ivi, pp. 85, 88 ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] pensava fosse una prerogativa esclusiva del proletariato in regime capitalistico.
L'ampiezza della diseguaglianza nella società immediate preoccupazioni. Tutti erano uguali sotto il terrore rosso. Oltretutto, si sosteneva, la stratificazione ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...