GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] il ricordo del fratello dovette più volte farlo fremere di terrore, d'orrore e d'indignazione. Comunque, filosofo e degli dei rifiorisse dovunque. Ma tornare a quel regime di semplice tolleranza per il cristianesimo significava annullare molti ...
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Genere della famiglia delle Lepri. Confrontato col genere Lepre, il Coniglio appare più piccolo, raggiungendo in media appena 40 cm. di testa e tronco, e al massimo 5 cm. di coda. Gli arti, particolarmente [...] , facendo una giravolta ad angolo retto per aria; per terrore o dolore mortale fischia acutamente. La femmina prepara un caldo ha cura, durante l'ingrassamento, di sottoporlo a un regime alimentare conveniente. La pelliccia ha un valore limitato. Può ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] guerra civile, in particolare come effetto dello sfaldamento di regimi autoritari precedenti (ex Unione Sovietica, ex Iugoslavia, Albania ecc.) o della rivolta armata o del terrorismo contro le istituzioni delle maggioranze autoctone (Corsica, Paesi ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] resistere e consentire l'immigrazione degli scampati al terrore hitleriano, col libro bianco dell'aprile 1939, di vita. Quindi, infine, già nel 1940, e ancora in regime Chamberlain, la nuova legge sullo sviluppo delle colonie, commisurato ai termini ...
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Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] , che aveva espresso le sue simpatie per il nuovo regime.
L'esperimento di Allende su ampia base politica fu seguito dal giogo marxista", ha imposto un nuovo ordine basato sul terrore: stato d'assedio, corti marziali, giudizi sommari, fucilazioni, ...
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. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] realtà a spezzare col terrore l'opposizione social-democratica e comunista al nuovo regime.
Le punizioni durissime, lavoro forzato per i condannati ed esiliati politici vigeva sotto il regime zarista. Dopo la rivoluzione, si volle usare del lavoro ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] di capo brigante. Così è il famoso Franz von Sickingen, terrore delle città a lui vicine e poi glorificato da Ulrich fiscalismo riusciva tanto più intollerabile, in quanto il nuovo regime amministrativo riversava dal Piemonte sul resto d'Italia anche ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] delle milizie spagnole. Filippo II infatti mandava nei Paesi Bassi un grande esercito sotto il duca dí Alba; prevedendo il regime di terrore, e fallito, per la mancata adesione di Egmont, un tentativo di G. per opporsi, il principe si ritirò in ...
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Geologia e rilievo - La Bessarabia, la quale ha attualmente 2.900.000 abitanti su una superficie di 44.422 kmq., è un paese di pianure e di colline, che non superano in alcun punto i 400 m., e costituiscono [...] guerra infelice col Giappone liberò gli spiriti dal terrore governativo, quando cominciarono le agitazioni delle Dume, Bessarabia) e Kruševan (Almanacco della Bessarabia); I. Pelivan, La Bessarabie sous le rêgime rsuse (1812-1918), Parigi 1919. ...
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Un lungo dibattito. Quali sono le scelte? Situazione nel mondo. I pazienti e le loro motivazioni. Conclusioni. Bibliografia
Nel corso del 20° sec. sono progressivamente cambiate le condizioni cliniche, [...] dei pazienti (con manifestazioni particolarmente tragiche durante il regime nazista in Germania) e una più definita percezione che si accompagna spesso all’angoscia psicologica, ovvero al terrore e alla paura dell’ignoto. Anche altri sintomi ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...