Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] e del Ducato di Milano e protettrice del regime mediceo fiorentino. Riforma ecclesiastica, lotta all'eresia, di Anagni da parte delle truppe spagnole, che diffuse a Roma il terrore di un nuovo sacco della città. Pur costretto ad un breve armistizio ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] più inferociti dei suoi guerrieri, fu certo perché riteneva il terrore mezzo efficace per piegare i difensori. Ma più valida delle a mezzi energici per piegare l'opposizione locale al nuovo regime. Il papa aveva cominciato l'opera col tentativo di ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] definitivamente. Ciò va attribuito non solo al fatto che il regime comunista ha avuto vita assai più lunga dei governi fascisti , né a un periodo di rese dei conti e di terrore. Havel parla di una ‛rivoluzione interrotta'; ciò non significa che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , fornendo sostegni, anche finanziari, alla repressione manu militari attuata dal governatore spagnolo, il duca d'Alba, ma il regime di terrore doveva risolversi in un fallimento, che alla fine del 1573 portò alla sostituzione del duca d'Alba con don ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] nella decisione di Bush di liquidare una volta per tutte il regime di Baghdad, arcinemico regionale di Teheran.
Inoltre, il cappello della 'guerra al terrorismo' è sufficientemente ampio per ricondurvi operazioni assai diverse. È difficile delineare ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] Armeni, iniziarono il processo di trasformazione del regime turco in senso parlamentare e costituzionale. Determinati . Kiernan, 1986).
Nel caso sovietico, invece, le vittime del terrore staliniano si aggirano attorno ai venti milioni (v. Maier, 1988, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] ispirava ai capi delle truppe vallone ancora al servizio degli Stati generali, il furore antireligioso e il terrore instaurato dal regime calvinista a Gand dovevano finire per seminare la discordia nei ranghi dei partigiani del principe d'Orange ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] élites militari e anche a causa dell'equilibrio del terrore nucleare. Era, inoltre, possibile che le due i militari non siano mai intervenuti apertamente con un colpo di Stato nei regimi comunisti, se si eccettua il più stretto compagno d'armi di Mao, ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] interno della massoneria. Perseguitata durante il periodo del Terrore, con la chiusura di moltissime logge e con tutte le aree 'europee' in cui si è passati da regimi totalitari a regimi democratici. Nel primo caso, che riguarda in particolare l'Asia ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] , miravano a produrre un panico generico, delegittimando la democrazia e favorendo le spinte verso regimi autoritari. In particolare in Italia, la storia del terrorismo di destra è costellata di tali tipi di azioni terroristiche. La strage di piazza ...
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terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...