Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] del Terzo Mondo; forme di nazionalismo fortemente identitario si sono sviluppate nei paesi ex comunisti dopo la caduta dei regimitotalitari.
Il dibattito teorico sul concetto di nazione
Uno dei punti più critici e controversi del dibattito sulla n ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] che il potenziale non c'è, e cioè che una tecnologia delle comunicazioni di massa strumentalizzata da un regimetotalitario (e pertanto estesa a tutte le sedi di socializzazione) non possa essere irresistibile. Come ricordava Gaetano Mosca, non ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] verso il 1910 A. Loria già discuteva delle influenze sociali dell'aviazione; l'uso della radio da parte dei regimitotalitari monopolizzò l'attenzione degli anni quaranta; e con gli anni sessanta si apriva il dibattito - tuttora vivo - sugli effetti ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] lunga stagione che va dal 1917 al 1989 - complicata dall'affermarsi di regimitotalitari all'interno del mondo capitalistico e dal contemporaneo sviluppo in senso totalitario dello stesso "socialismo reale" - ha visto il mondo diviso in due blocchi ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] , la 'massa', con ciò intendendosi non un'entità fisica - la folla (ancorché le 'adunate oceaniche', tipiche dei regimitotalitari, presentino talvolta i caratteri della 'massa') -, bensì un'entità astratta, costituita da una moltitudine indistinta e ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] però, le cose cambiano. Dopo la fase dei regimitotalitari (che hanno irreggimentato le associazioni sotto l'egida dello ciò sottolineare la differenza rispetto a quanto accade nei regimi autoritari (i quali per prima cosa sottomettono le associazioni ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] lo sviluppo tecnologico e l'involuzione, che si manifesta nella degradazione dell'ambiente naturale, nelle guerre, nei regimitotalitari, nelle ineguaglianze sociali, comportano, per le famiglie, una prima forma d'inquietudine. Allo stesso tempo, l ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] modello di "democrazia con un leader" o, come Weber avrebbe preferito dire, di "democrazia plebiscitaria".
Lo sviluppo dei regimitotalitari in alcuni paesi europei tra le due guerre contraddice le previsioni di Weber, convinto, a quanto sembra, che ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] trova il proprio fondamento nella coscrizione obbligatoria, raggiungerà il culmine nelle grandi organizzazioni giovanili di massa dei regimitotalitari di stampo sia nazionalistico (ad esempio, la Hitlerjugend in Germania e la Gioventù Italiana del ...
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totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...
totalitario
totalitàrio agg. [der. di totalità]. – 1. Della totalità, che si riferisce alla totalità, cioè a tutte senza eccezione le persone o cose considerate: la sua iniziativa ha avuto un’adesione t., di tutti coloro che vi sono coinvolti...