DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] con le sue gesta squadristiche organizzate fuori città e su scala regionale, da Alessandria a Cuneo e alla Valle d'Aosta delle squadre d'azione. Con lui aveva compiuto un approccio importante, a Bordighera, il 18 ottobre, presso la regina madre ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] febbraio-marzo del 1654, in Svezia, dove la regina lo insignì dell'ordine di Amaranta (dal nome di un personaggio da passim; E. Scala, L'Ungheria compendiata..., Venatia 1687, pp. 31, 138-140, 146; Successi dell'armi cesaree... dell'anno 1686. Lettere ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] lealmente al servizio della Repubblica nonostante i suoi sentimenti monarchici e l'amicizia con l'ex regina Maria José, il fu la commemorazione del settimo centenario della nascita di Dante, tenuto al teatro alla Scala il 18 nov. 1965. Negli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] poco dopo il suo arrivo, ricevette la notizia della morte del papa, avvenuta il 21 febbr. 1513. edilizio su vasta scala venne realizzato a ; A. Berzeviczy, Gli ultimi anni di Beatrice d'Aragona, regina d'Ungheria, ibid., IV (1924), 7, pp. 26- ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] elettorali su scala nazionale, elemento pericoloso, arrestato e condotto a Regina Coeli. Da qui, egli fu trasferito II, 1, p. 544; 2, p. 135, n. 3; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a cura di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, pp. 46 e n ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , il "privilegio di scala e porto franco" a Messina (settembre 1784), l'affermarsi della prima compagnia di assicurazioni col Caracciolo, più che con la stessa regina.
Insieme col mito dell'imperialismo dell'A, e di Maria Carolina è destinato, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] l'Inghilterra "pour - così Enrico IV alla regina Elisabetta - vous baiser les mains et, par , 479; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano…, Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] operare una frattura, anche un'offensiva militare su larga scala era al momento preclusa dalla mancanza di soccorsi in denaro su ispirazione della stessa regina, giunse a fare cauti sondaggi presso A., assicurando l'appoggio dell'Inghilterra ad un ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] in Italia, le fila dell'antifascismo torinese (in particolare il gruppo Andreis-Scala-Garosci, raccolto attorno 1943, il G. fu arrestato nella redazione dell'Italia libera e condotto a Regina Coeli. Negli stessi giorni furono arrestati anche Muscetta ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] ricevo lettere di Vostra Signoria Illustrissima, la Maestà della reverendissima regina mi dimanda se Lei mi scrive alcuna cosa per volare; il B. chiedeva fondi per la realizzazione su scala più ampia di questo progetto, ma sembra che la cosa non ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...