Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolito d'Este, usciva vittorioso dal conclave (durato dal 15 al 23 maggio 1555) grazie il figlio di Carlo V, Filippo II, e la cattolica regina inglese Maria Tudor (1554), poteva allora far leva su diverse ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] santa croce da parte della madre di Costantino, la regina Elena23. È in proposito difficile esagerare l’importanza, sermone la croce è identificata da Gilberto come un segno di vittoria storica, morale e metafisica e, ad esempio di questo, egli ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Citiamo, per dare un esempio, quanto scrisse in un suo diario il futuro precettore di Vittorio Emanuele III, il colonnello Egidio Osio: ricordando che la regina si era raccomandata a Cairoli per la salvezza del re dal pugnale dell’attentatore, notava ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] madre Elena il primo venerdì dopo la festa della croce, che cadeva il 13 settembre. La memoria dell’imperatore vittorioso e della regina sua madre è attestata stabilmente nei secoli successivi alla riforma di Išo‘yab III e sembra cadere in disuso ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] una grande e nuova Roma» (1,164,19-20), sulla «regina delle città (τῆς βασιλίδος τῶν πόλεων), che Costantino il Grande una idea che egli incarnasse l’esempio dell’imperatore pio e vittorioso grazie al sostegno offertogli da Dio. La fondazione della ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] gli elementi, principio e generazione del tempo, la più grande dei numi, regina dei Mani, la prima fra i celesti, la forma singola che riunisce conosciuto dalla riforma religiosa di Aureliano.
Dopo la vittoria nel 273 sul regno di Palmira che si era ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] , autrice di epigrafi e carmi per il passaggio del re Vittorio Emanuele II e dell’indirizzo plebiscitario di 275 donne della sua città. La Sangiovannara è un’eroina popolare; «regina» consultata e riverita del suo quartiere, è investita dell’onore ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a Roma, G. XIII celebrò l'avvenimento come una vittoria dei cattolici.
Nella prima fase del pontificato, G. XIII unione delle corone inglese, scozzese e irlandese con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] è portata dai soldati che si trovano immediatamente dietro la Vittoria che scrive i vota: la nuova epoca di governo è 159.
26 Cfr. S. Settis, La Colonna, in S. Settis, A. La Regina, G. Agosti, V. Farinella, La Colonna Traiana, a cura di S. Settis, ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] cfr. X 8.
43 Rufin., hist. X 8: «regina orbis ac mater imperii famularum Christi se famulam deputaret».
44 .: non tanto gli eserciti, ma segno della croce e fede che gli si affida, concedono vittoria in guerra.
70 Cfr. 2 Re 22,1-23.
71 Cfr. 1 Re 15,9 ...
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regina
(ant. o poet. reina) s. f. [lat. regīna, der. di rex regis «re»]. – 1. a. La moglie del re, o la donna che regna in uno stato monarchico in cui non vige la legge salica: il re e la r.; in Inghilterra, quando regnava la r. Vittoria;...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...