Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] conto del CLNAI, e poi quella di primo presidente della nuova regione autonoma; questo secondo incarico gli fece rischiare il esse suscitavano in tutti i suoi allievi. Uomo dellemontagne, orgoglioso del titolo di accademico del Club alpino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] dicendo a proposito dellemontagnedella Luna, delle fasi di Venere, dei satelliti di Giove e, dunque, della vera natura dei sia da forme invisibili e immortali, che abitano la regione sovraceleste e che non sono soggette ad alcun mutamento, sia ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] rimane colpiti dalla diffusa permanenza di questi nuclei in regioni così remote e circondate da popolazioni islamiche e buddiste, febbri dovute agli strapazzi della spossante attraversata dei deserti persiani e dellemontagne afghane; neppure si sa ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] italiani, pubblicò un Articolo di lettera su alcuni fenomeni naturali dellemontagne del Bergamasco e la Lettera orittografica al sig. ab. e calcarea dellaregione. La scoperta di tale sostanza, essenziale per la produzione della polvere pirica, ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] città lombarde e restaurò l'autorità del Visconti sull'intera regione. Per raggiungere tale scopo il B. condusse all'inizio il duca di Savoia - mosse verso oriente prendendo la strada dellemontagne e con poche guardie del corpo giunse a Venezia il 23 ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] dellemontagne ed i rovesciamenti degli strati (Le pieghe dell'Appennino, in Cosmos, s. 2, XI [1892], pp. 147-151).
L'elaborazione di una complessa teoria tettonica spinse il D. a verificare la correttezza dei propri assunti in diverse regionidella ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] di tipo catastrofista; egli attribuiva la formazione dellemontagne, e dei terreni alluvionali del Quaternario, II (1875), pp. 25-33; Fenomeni aurorali e sismici nella regione laziale confrontati coi terremoti di Casamicciola, Norcia e Livorno, ibid., ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] poter dedurre la costituzione fisica di una regione dalla forma dei rilievi montuosi. Il G. applicò la teoria allo studio dellemontagnedella Sicilia (Sopra la fisionomia dellemontagnedella Sicilia, in Atti dell'Acc. Gioenia in Catania, V [1831 ...
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ciclismo
Sergio Neri
Audacia, sudore e grande passione
In origine fu una scommessa: poi, a poco a poco, quell'oggetto semplice e portentoso che è la bicicletta divenne lo strumento di una grande passione [...] persone hanno salutato i corridori soprattutto sui tornanti dellemontagne più alte, ove spesso oltre la strada ghiaiosa spirito di quegli audaci del primo Novecento, spinti verso la regionedelle filande francesi da una grande passione, da un po' di ...
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Esploratore canadese (Three Rivers, Quebec, 1685 - Montreal 1749), di origine francese. Partito da Montreal, penetrò nella regione dei Grandi Laghi canadesi stabilendovi dei forti francesi; poi, percorrendo [...] dal Lago Winnipeg un tratto del corso del fiume Saskatchewan e volgendo quindi a sud, raggiunse la regione del Missouri (1713-38). I figli di lui proseguirono sotto la sua guida le esplorazioni fino ai piedi delleMontagne Rocciose. ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...