Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] sola Palma di Maiorca; d) le indennità di disoccupazione e i lavori socialmente utili vedono due regioni del Mezzogiorno, Campania e Sicilia, accaparrarsi una quota esorbitante della spesa assistenziale (il 50% dei cosiddetti lavori socialmente utili ...
Leggi Tutto
BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] b. romaniche, soprattutto nelle regioni meridionali (Puglia, Sicilia, Campania). Esse permettono di individuare cura di M.J. de Goeje, Leiden 1877, p. 470; Ḥudūd al-῾ālam, The Region of the World, a cura di V. Minorski (E.J.W. Gibb Memorial Series, n ...
Leggi Tutto
Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] sia rispetto ai generi più popolari, come il varietà e il teatro dialettale, nel dopoguerra la Campania era addirittura una delle prime cinque regioni italiane in termini di biglietti venduti in rapporto ai residenti, con valori assimilabili a quelli ...
Leggi Tutto
L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] rispetto a quella dei beni di consumo. Ancora una volta Sicilia e Campania appaiono come le più favorite. Fino al 1960 esse risultavano le uniche due regioni meridionali caratterizzate dalla presenza di qualche impresa pubblica, anche se certamente ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Verona e a S. Maria in Foro Claudio, presso Ventaroli in Campania (Demus, 1968, fig. 35). Queste tappezzerie, rapportandosi al loro volta in volta la tecnica costruttiva usata nelle varie regioni, rendendola non di rado più funzionale, come per es ...
Leggi Tutto
Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] , meno nel Mezzogiorno d’Italia e meno ancora in Sicilia, Calabria e Campania. Alcuni sostengono che le difficoltà economiche esistenti nelle regioni meridionali abbiano sconsigliato una loro presenza significativa, altri sono convinti che ciò sia ...
Leggi Tutto
La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] qui che il termine nasce ed è qui che il fenomeno è originariamente studiato e dibattuto. La Calabria e la Campania sono le altre due regioni a tradizionale radicamento mafioso, nelle quali, però, l’azione antimafia è stata più debole o comunque meno ...
Leggi Tutto
Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] di età media con un 23,4% di ultrasessantacinquenni) e la Toscana (45,6 e 23,3%). Le regioni del Mezzogiorno hanno una popolazione relativamente più giovane. In Campania l’età media è di 40,2 anni e la quota della popolazione di 65 anni e oltre è ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] una grande e crescente minaccia per lo «spirito pubblico» nella regione (cit. in Riall 2004, p. 210).
Gran parte di terrorizzando gli abitanti locali.
La violenza si diffuse anche in Campania, in Puglia, in Calabria, in Abruzzo e in Molise ...
Leggi Tutto
L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] Trentino-Alto Adige con il 7,8%, seguito dalla Liguria con il 6,7%, mentre le regioni in cui l’incidenza è minore si trovano al Sud: Puglia (2,1%) e Campania (2,2%).
Un fattore unificante: l’immigrazione come risorsa per il welfare informale
Abbiamo ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...