LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] regnava sulla città di L. dell'Età del Ferro e sulla regione circostante. Le dimensioni danno la netta impressione che non si per L. ma anche per tutta l'Etruria meridionale e del Lazio relativamente all'ultima metà del II millennio e l'inizio del ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] forti convergenze con il latino e si è ipotizzato che sia il residuale di parlate di genti protolatine abitanti tutta la regione del basso Tevere in età preistorica. Documentata epigraficamente a partire dalla metà del VII sec. a.C. da una scrittura ...
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L'etruscologia
Mauro Cristofani
La disciplina, che ha come oggetto d'indagine la civiltà degli Etruschi, si è affrancata dallo studio dell'antichità classica, di cui costituiva un settore collaterale, [...] Villa Giulia a Roma, 1889), dall'altro le scoperte nel Lazio settentrionale e in Toscana, in particolare quella dell'Apollo di Veio continuare con le esposizioni del 1985 organizzate dalla Regione Toscana, sulla cui scia si sono quasi annualmente ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] inoltre la vicinanza alla foce ne fece il porto fluviale della regione, sì da servire di sbocco alle città e ai borghi a. C.), M. diventò la principale città di transito fra il Lazio e la Campania; e la sua esistenza politica, oltre al ripopolamento ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] a tipologie consuete in età arcaica nella regione etrusco-laziale, l’abitato si dispone 68-79 (con bibl. prec.).
G. Colonna, I Latini e gli altri popoli del Lazio, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Italia omnium terrarum alumna, Milano 1988, pp. 452- ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] .
Vere città fortificate si vedono apparire solo col primo periodo del Ferro; e la regione che ne conserva i più cospicui esempî è il Lazio meridionale (Alatri, Ferentino, Segni, Norba). Più che determinare un'acropoli dentro la cinta fortificata ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] doveva costituire l'acropoli ed è da considerarsi il più antico nucleo della città (situazione identica a quella di Ardea). La regione fra L. e il Tevere era abitata dal popolo dei Laurentes, e i cittadini di L. sono perciò detti Laurentes Lavinates ...
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L'Italia preromana. I siti campani: Cales
Nicoletta Scala
Cales
Il sito dell’antica C. è collocato nella località che conserva il toponimo di Calvi Vecchia, nell’attuale comune di Calvi Risorta (Caserta), [...] quali culminava un complesso sistema idraulico che interessava tutta la regione a nord del sito. Le più antiche tracce di e del Liri, le comunità della Campania settentrionale con il Lazio; l’impianto urbano era imperniato sul cardo maximus, con ...
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Vedi SOVANA dell'anno: 1966 - 1997
SOVANA (Suana)
P. E. Arias
Frazione del comune di Sorano in provincia di Grosseto, che presenta una continuità di vita nell'alto Medioevo degna di nota (oratorio rupestre [...] , del territorio di Vulci e, quando i Romani smembrarono quella regione creando la prefettura di Statonia (v.), è possibile che Suana avesse dall'estendersi di un gusto ellenistico in Roma e nel Lazio a partire dal III sec. in poi. Questa forma di ...
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LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] al II sec. a. C., la sua apparizione nel Lazio è certo anteriore, perché sappiamo che già agli inizî del V Not. Scavi, 1928, p. 147 ss. Bassorilievi della regione danubiana: M. Rostovzeff, nella Isvestia della Commissione Archeologica Russa, ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...