Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e l'infrastrutturazione territoriale risultano complessivamente diffuse e ordinate (per es., la rete urbana delle regioni dell'Italia centrale, Lazio escluso, della Svizzera, dell'Austria). Più in generale, è dimostrato come queste reti abbiano ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] e l'infrastrutturazione territoriale risultano complessivamente diffuse e ordinate (per es., la rete urbana delle regioni dell'Italia centrale, Lazio escluso, della Svizzera, dell'Austria). Più in generale, è dimostrato come queste reti abbiano ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] all'estero, resta un sostenuto scambio − con saldi in perdita − verso le regioni italiane che più assicurano posti di lavoro, quelle settentrionali e il Lazio. La mobilità interna delle residenze si rivolge alle città principali o alle loro corone ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] (Venafro), nell'area interna rivolta verso il Basso Lazio e la Campania. Per entrambi è proposta la realizzazione Tutela dei beni ambientali. - Il M. è la più giovane regione italiana, ed è certamente una delle ultime ad avere ancora la possibilità ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] di San Lucio; dall'alto, magnifico panorama sulla regione ernica. A Veroli si attribuivano circa 3600 ab. , la corrente migratoria, iniziatasi prima che altrove in questa parte del Lazio, determinò una diminuzione: 10.276 ab. nel 1881; indi 12. ...
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. Nuovo comune creato con r. decr. 25 aprile 1936 nel Lazio e precisamente nella regione fra i Colli Albani e il mare, zona di transizione tra la Pianura Pontina e la Campagna Romana, finora solo saltuariamente [...] coltivata e pochissimo popolata. Il territorio del nuovo comune (177,64 kmq.; 2237 ab.), staccato da quello di Roma, comprende 72 tenute, messe a pascolo per circa il 50% dell'area, mentre il 25% è adibito ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sin dagli ultimi decenni del sec. 9°, nel Lazio la costruzione di castra prese invece avvio non prima (per es. Vahga, Lampron, Anavarza); intorno al 1100 in questa stessa regione si costruirono i castra di Korykos e Kamardesion (od. Silifke), a cui ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] e alcuni codici cistercensi italiani, in I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia stile venne a permeare numerose opere minori a Milano e nella regione, come l'architrave del portale di facciata di S. Marco ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di tali aree culturali. È il caso di alcune regioni della stessa Francia. A fronte di una situazione quale quella padana e alcuni codici cistercensi italiani, in I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell' ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] prime forme di c. a crochets introdotti dai Cistercensi nel Lazio (Iacobini, 1990, pp. 90-91, tav. XCI).La Architecture, Athinai 1982; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...