CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] , Roma nel Rinascimento, in Storia di Roma, XII, Bologna 1940, ad Indicem; G. Silvestrelli, Città,castelli e terre della regione romana, I, Roma 1940, p. 308; L. Mohler, Aus Bessarions Gelehrtenkreis, in Quellen und Forschungen aus dem Gebiete der ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] elezioni si spiega con le circostanze politiche: Roma con tutto il Ducato romano, corrispondente press'a poco all'attuale Lazio, era minacciata dal re longobardo Astolfo, che l'anno precedente aveva conquistato Ravenna, ponendo fine al governo dell ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] (con tutti i suoi possedimenti fondiari estesi nella regione romana) della famiglia. Il pontefice mostrò, pur VII, 2), pp. 266-67.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma 1988.
A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] accanto a clocca, nola, signum) derivi dalla Campania, regione dell'Italia meridionale conosciuta già al tempo dei Romani per 1914, coll. 1954-1977; A. Serafini, Torri campanarie di Roma e nel Lazio nel Medioevo, I, Roma 1927, pp. 1-10; S. Thurm, ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Era stato introdotto già intorno alla metà del sec. XII nel Lazio meridionale, ma I. III rinvigorì questo sistema di amministrazione provinciale e lo estese anche alle altre regioni dello Stato della Chiesa. Da quattro a cinque rettori operavano ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] che portò il papa a Spoleto, mentre dalle città del Lazio giungevano dichiarazioni di lealtà.
La situazione a Roma restava però III a Mantova, città del Regno italico a ridosso della regione veneta, poté anche avere l'obiettivo di conoscere meglio la ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] alla camera l’intenzione del Regno di annettere il Lazio. Infine, l’astensionismo era considerato strumento decisivo o, come era avvenuto nel 1868, dai vescovi della sua regione ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] nelle Marche (Fano), in Toscana (Lucca), in Campania (Napoli), in Sicilia (Caltagirone), mentre nelle altre regioni del Centro-Sud, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia, Calabria e Sardegna non se ne trovava neppure uno, segno della scarsa presa su clero ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Innocenzo III, una sorta di "recuperazione" di quella regione, in nome dei diritti che vi accampava la Sede I, Paris 1956, pp. 189-210; F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel Lazio: una bolla di B. VIII e il testamento di Miozia Caetani, in Rivista di ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ondata persecutoria che li avrebbe invece cacciati di regione in regione: computando gli anni si tratta proprio del XIV Il papa di s. Bernardo: Eugenio III, in Fatti e figure del Lazio medioevale, Roma 1981, pp. 295-304; M. Horn, Studien zur ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...