Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] l’estremità distale chiusa e la prossimale aperta nella regione mesentero-proctodeale, che assorbono dall’emolinfa i prodotti catabolici e radici, fra cui Ceratitis capitata, la mosca mediterranea della frutta, e Bactrocera oleae, la mosca dell’ ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] , climatiche e biologiche del Q. sono diverse da regione a regione e interessano non solo geologi e paleontologi, ma anche oceanica, un ospite nordico, rinvenuto nel bacino mediterraneo, mentre tra i Foraminiferi planctonici diventano abbondanti le ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] di rallentare le correnti convettive che circolano nella regione sottostante la fotosfera, trasportando in superficie il calore , macchia mediterranea, tipo di boscaglia propria del dominio floristico mediterraneo (➔ màcchia mediterrànea).
Medicina
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] opera di Wallace, The geographical distribution of Animals (1876). Wallace riconosce le seguenti regioni: 1. Paleartica, con le sottoregioni europea, mediterranea, siberiana e manciuriana; 2. Etiopica, con le sottoregioni est-africana, ovest-africana ...
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serpenti
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza zampe
I serpenti sono un prodotto piuttosto recente dell’evoluzione dei Rettili. La perdita degli arti è la caratteristica che generalmente li distingue [...] vive nelle foreste tropicali, esistono anche specie in ambienti mediterranei e desertici, come i piccoli boa delle sabbie Elapidi sono i serpenti corallo (Micrurus), diffusi nelle regioni tropicali e temperate calde del Nuovo Mondo. Sono ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] sono arrivati molto tardi, grazie al precoce isolamento di certe regioni da tutto il resto del mondo. L'Australia, per esempio foresta tropicale ai deserti, dalla savana alla macchia mediterranea, ha consentito a questi animali di sviluppare varie ...
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upupe, martin pescatori e buceri
Giuseppe M. Carpaneto
Colori dei tropici
Le upupe, i martin pescatori, i gruccioni e i buceri appartengono all’ordine dei Coraciformi, Uccelli diffusi per lo più nelle [...] zona costiera, nelle garighe e negli arbusteti della macchia mediterranea, dove rimane in agguato su un tronco pronta a diffuse in tutto il mondo, fino nell’America Meridionale e nella regione australiana. Molti di essi – per esempio i generi Alcedo ...
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In fitogeografia, comprende le zone temperata e fredda boreali e quindi in primo luogo le regioni forestali dell’Eurasia e dell’America Settentrionale con conifere nelle parti più fredde e con latifoglie [...] floristiche in cui esso si divide sono la regione artica, la regione forestale euro-siberiana, la mediterranea, la macaronesica, la regione pontico-centroasiatica, la regione desertica nordafricano-indiana e altre di minore importanza e, in America ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] Neolitico del vecchio mondo: in quest'epoca e in questa regione della Terra, infatti, ebbe origine anche l'allevamento bovino C., e cinesi del 250 a.C. circa. Nei paesi del bacino mediterraneo la lebbra fu assente sino al 3° secolo a.C. circa; infatti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] naturalisti più ortodossi. Infatti i trasferimenti di vegetali da una regione all'altra del mondo, che erano legati ai grandi viaggi ) e di là nelle isole d'Hyères (sulla costa mediterranea), e infine "nelle serre artificiali del Jardin di Parigi ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...