ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] a Boğazköy), e nella Siria. In quest'ultima regione sono anche noti a. di proporzioni modeste, talora , pp. 26-27. A. in Malta: L. M. Ugolini, Malta, Origini della civiltà Mediterranea, Roma 1934, pp. 31, 42, 75, 170. A. in Sardegna: A. Taramelli, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ), delimitato a sud dal corso del Danubio e compreso fra la regione montuosa di Brno, il margine orientale del Waldviertel, la zona della antropomorfi e alle decorazioni di tipo tardoantico-mediterraneo e bizantino. Queste attingono anche a ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] nate probabilmente in Egitto e predodominanti nell'intera sfera mediterranea per molti secoli, nell'Occidente anche fino all' state forti le influenze ellenistiche, soprattutto nelle regioni orientali dell'Impero, risulta dalle lucerne rinvenute a ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] quelle vaste migrazioni di popoli che venivano dal S-E del Mediterraneo e si dirigevano a N, lungo le coste occidentali dell' T. I, T. II e dell'Anatolia centrale e della regione egea; tre schegge di ossidiana provengono certamente da Milo, gli idoli ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] da mosaici figurati, segna l’apogeo artistico dei mosaici della regione di T.; la struttura decorativa non cambia molto: il tessuto T. si assimilò rapidamente alla cultura romana mediterranea contribuendo attivamente a coprire il fabbisogno delle ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] " di gruppi di H. erectus africani dall'Africa all'Eurasia, con l'ingresso in Eurasia attraverso le regionimediterranee del Vicino Oriente e con una biforcazione delle vie di transito verso i due continenti pressappoco in corrispondenza dell ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] zone più aride del Negev, della valle del Giordano e della Transgiordania. Nelle regioni settentrionali della Palestina, e ancor più sulla costa del Mediterraneo (Biblo, Ras Shamra), si crearono invece piccole comunità a economia mista, che nelle ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] .C. si aprirono alla marineria fenicia nuove e interessanti aree di mercato nel bacino centro-occidentale del Mediterraneo. La principale di queste regioni fu, sin dalle fasi più antiche, quella tartessica, nel Sud-Ovest della Penisola Iberica. Le ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] stesso periodo continuarono i contatti con la Mesopotamia, la Siria e il Mediterraneo. Le fonti classiche parlano della navigazione lungo l'Indo fino al mare e anche verso regioni quali l'Egitto, sin dal periodo precedente l'arrivo di Alessandro ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] s'intende il tessuto delle colonie costituite nel bacino del Mediterraneo tra Malta e la Penisola Iberica a partire dall'VIII sec. a.C., che si attua un dominio sulla regione. La politica della metropoli africana nell'isola si caratterizza infatti ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...