Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] già esperto fiorista, raccolse un muschio, nuova specie xerofila e in seguito rinvenuta in varie altre stazioni della regionemediterranea, della vena gessoso-solfifera, che G. Venturi descrisse e gli dedicò, chiamandolo Pachyrieuron Fiorii.
Presso l ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] sull’integrazione tra tali gruppi e la stratigrafia basata sui foraminiferi planktonici nel Cretacico inferiore della regionemediterranea (A guide level of the Uppermost Hauterivian (Lower Cretaceous) in the pelagic succession of Umbria-Marche ...
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BARLA, Giambattista
Giuseppe Lusina
Nacque a Nizza il 3 maggio 1817; dotato di ricco censo, trascorse quasi tutta la sua vita nella città natale, applicandosi agli studi naturalistici; dal 1865 fu direttore [...] nizzarda, fornite di pregevoli illustrazioni a colori, per cui sono ancora consultate con profitto dagli studiosi della regionemediterranea. Dal 1885 al 1889 pubblicò varie memorie nel Bulletin de la Société mycologique de France,memorie che erano ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] riscossi da quattro secreti, perlopiù italiani, per le quattro regioni: 1) Principato, Terra di Lavoro ed Abruzzi; 2) grandiosi progetti di C. di crearsi un grande impero nel Mediterraneo orientale.
L'ira popolare, a lungo repressa, scoppiò il ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] stessa funzione storica. Firenze è il "cuore" di un'intera regione che da esso trae i suoi impulsi vitali e il proprio ordine potenza locale a grande protagonista della storia europea e mediterranea. Né queste riflessioni sono estranee a una precisa ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] E. VI si inimicò le forze più influenti della regione, che da parte loro erano coinvolte sia nel VI., Wien 1981; F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere, società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] aggiungeva Lelio Lagorio, di origine fiorentina e primo presidente della Regione Toscana dal 1970 al 1978. Craxi non perse comunque i , a cura di U. Finetti, Milano 2003; Pace nel Mediterraneo, a cura di S. Craxi, Venezia 2006; Passione garibaldina, ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Pietro Leopoldo, per cooperare al rilancio economico della regione. Soprattutto, fece propria la tesi radicale del distacco all'appoderamento e alla piccola coltura promiscua dell'area mediterranea, ai vigneti del Tirolo e alle "délicieuses campagnes ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] causa di rottura dell'equilibrio adriatico, e, per conseguenza, mediterraneo. Se l'Italia avesse forzato la sua posizione a Tirana, evidente della potenza e delle garanzie francesi nella regione danubiano-balcanica: fare dell'Italia la potenza che ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] un momento di pacificazione tra la dinastia e una regione dominata da passioni politiche furibonde, si svolgesse senza problemi legge per il riscatto delle reti Adriatica, Sicula e Mediterranea, ottenendo in due settimane l'approvazione di Camera e ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...