Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Le tecniche dell'amministrazione, in Storia di Roma, II. L'impero mediterraneo, 2. I principi e il mondo, Torino 1991, pp. 119 fra dīnār e dirhām variò molto con il tempo e nelle diverse regioni dell'impero: i giuristi parlano di 10 (o 12) dirhām per ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ritiro di alcune batterie di missili americani dall'area mediterranea, Chruščëv rinunciò ai suoi piani originali.
Risolta con le sue correnti marine, l'equilibrio ecologico delle sue regioni.
Ma il problema fondamentale con cui le due maggiori ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] si aggirano intorno alla metà del V millennio, mentre le prime culture neolitiche di altre zone, come il Mediterraneo centrale e la regione balcanico-danubiana, sono state datate intorno tra il 5500 e il 5000.
Molto probabilmente la civiltà neolitica ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] in altra sede, il mondo spirituale di quest'ultima "quella regione media delle esistenze dove spesso tutto è volgare senza che niente delle differenze, specie fra Europa settentrionale e mediterranea, non poteva pensare e che la storiografia, ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] Kan Ying, mandato da Pan Chao nel 97 in direzione del Mediterraneo romano, sarebbe stato costretto dai Parti a non proseguire il suo e causa di gerarchie fra gli individui, i gruppi, le regioni, gli Stati, ma anche fattore di innovazioni, di mobilità ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] riguardo, l'esperienza della seconda guerra mondiale è istruttiva. Per esempio, le regioni dove la mortalità è maggiormente aumentata in Francia (Linguadoca mediterranea), sono proprio quelle i cui abitanti hanno tentato di reintegrare col vino le ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] Bisanzio durante l'Alto Medioevo, si diffuse nell'Occidente mediterraneo attraverso la Sicilia e la Spagna musulmana e nei sec. 9°, dettò le norme della moda abbaside presso quelle regioni (Lombard, 1979, p. 179). Quando il califfato abbaside entrò ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] stabilità del regime, meno scontata in altre realtà della regione, e l’autorevolezza della persona del re. Tuttavia, Roma 2008.
Persone, famiglia, diritti. Riforme legislative nell’Africa mediterranea, Atti del convegno, Torino 26 maggio 2006, a cura ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] sociali. Differenze significative si riscontrano tra Nord e Sud, da regione a regione (in alcune, come il Veneto, la Valle d'Aosta, e mitteleuropeo, tanto più che è in declino la cultura mediterranea 'permissiva' (in Italia, il consumo pro capite è ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] . Ciò vale soprattutto per vari tipi di orecchini mediterraneo-bizantini a cestello, per i quali è da notare che le rispettive forme originarie vengono recepite a N delle Alpi in modo diverso secondo le regioni, come accade per es. nel territorio d ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...