Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] non modificò la situazione e si chiuse con l’improvvisa e cruenta reazione del 15 maggio 1848 e la sottomissione della Sicilia nel maggio 1849. Sotto il nuovo re Francesco II (1859-60), il regno per opera della conquista garibaldina e dell’intervento ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] interni di popolazione. Il fenomeno ha escluso solo alcune regioni come, per es., il Burgenland, rimaste legate a strutture però Milano, Napoli, Sardegna (nel 1720 scambiata con la Sicilia) e Paesi Bassi spagnoli; nel 1713, non avendo eredi ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi rinunciassero alla Sicilia. Nel 1323 l'infante Alfonso d'Aragona sbarcò in Sardegna dello Statuto speciale con cui veniva costituita la Regione autonoma Sardegna con capitale a Cagliari, benché l ...
Leggi Tutto
Brónzo, Età del Espressione introdotta nella letteratura paletnologica nel 19° sec., per indicare, nel quadro della storia dell’umanità, la fase intermedia tra l’Età della Pietra e quella del Ferro. [...] a.C., per quella egea (estesa da non pochi studiosi a molte regioni dell’area balcanico-danubiana) intorno al 1100 a.C. Le fasi più particolare alcune zone dell’Italia meridionale e della Sicilia), quali l’estrazione della porpora dai muricidi e ...
Leggi Tutto
(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] es. di Gubla, cioè Biblo) e quelli di Mari. La regione appare dunque divisa fin dalle origini in singole città-Stato, la una presenza fenicia dal 10°-9° sec. a.C.), a Malta, in Sicilia (Mozia), Sardegna (Tarro) e Spagna (gli scavi sulla Costa del Sol ...
Leggi Tutto
Conca d’Oro Denominazione della regione di forma irregolare, che si stende intorno a Palermo (100 km2 ca.), per un raggio variabile da 3 a 8 km. Più che una pianura è un lieve declivio che da 100 m s.l.m. [...] , Cardillo, Monreale, Altofonte, Villabate, Ficarazzi, Bagheria.
Dalla C. trae il nome un aspetto culturale eneolitico della Sicilia nord-occidentale. I corredi funebri delle tombe a forno comprendono vasi con decorazione incisa a riquadri formati da ...
Leggi Tutto
La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] recenti convegni, che hanno raccolto testimonianze dalla Sardegna alla Sicilia, dall'Abruzzo al Lazio, alla Puglia e alla Calabria pieno Medioevo, in momenti cronologici diversi fra regione e regione, mise sul mercato prodotti caratterizzati da una ...
Leggi Tutto
(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] Sibari, Metaponto) di fronte ai pochi casi di coesistenza pacifica (Siris).
I gruppi respinti all'interno delle regioni (in Sicilia orientale, Basilicata, Campania) creano una rete di comunicazioni che utilizza valli fluviali e passi montani, mentre ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] sculture dai santuari di Enna e di Erice. Dal Canale di Sicilia proviene una statua di bronzo di un satiro che potrebbe essere datata nel 16° sec. con l'arrivo dei Portoghesi. Nella regione dei Grandi Laghi, a Occidente, le prime tracce di società ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] , 4 (1988), 10; C. Bodo, La spesa pubblica per la cultura in Italia fra stato regioni ed enti locali, in L'Ippogrifo, 1 (1988), pp. 307-15; V. Cicala, ''Conversazione in Sicilia'' su un museo e la sua città, ibid., pp. 375-82; A. Emiliani, Il museo ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...