Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] seconda metà degli anni Novanta, vede la crescita di un movimento di ispirazione sicilianista orientato ad agganciare l’isola alla prospettiva dell’Europa delle regioni, con l’intenzione di promuovere una qualche forma di euroregione mediterranea, in ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] ai suoi tempi, Croce esplorò gli angoli più riposti della "regione" seicentesca, e, nel 1911, scrisse il saggio su La indipendenza e di autonomia era confermato da quel che scrivevano gli allievi siciliani del G.: V. Fazio-Allmayer e A. Omodeo, A. ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] parte pressoché per tutto il periodo si concentra nella regione la quasi totalità degli investimenti della macroarea Centro. Quanto Ecco allora in rapida successione l’assorbimento della siciliana Asfalti bitumi cementi e derivati (1967), che ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] per tecnica costruttiva, alle piroghe azionate a pagaia di alcune regioni africane o dell'Oceania. Rispetto alle canoe, che sono , con F. Maria Zagami in coppia con Angela Rigano, siciliana trasferita a Roma, dove si era espressa con eccellenza al ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e all’epoca nessuna organizzazione locale, neanche la mafia siciliana, aveva la potenzialità economica per anticipare il 40% o . Come è possibile osservare, i dati riguardano tutte le regioni italiane, a conferma del fatto che la presenza mafiosa è ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] fra alcuni di loro i rapporti erano pessimi. Fra i siciliani facenti parte del governo di Garibaldi o a esso vicini si rappresentava una grande e crescente minaccia per lo «spirito pubblico» nella regione (cit. in Riall 2004, p. 210).
Gran parte di ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] posizione contro il ponte. Viceversa, a livello intermedio (Regione Piemonte e Regione Sicilia) e nazionale non solo le istituzioni di tempo e diversificati nello spazio (tra la costa siciliana e quella calabrese) hanno avuto una strutturazione più ...
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Memoria e mappa sismica
Gaetano Manfredi
Domenico Asprone
La memoria dei terremoti negli ultimi cinquant’anni
Il susseguirsi degli eventi sismici negli ultimi cinquant’anni in Italia ha fortemente [...] talmente disastrata, gran parte della popolazione siciliana cominciò ad avvertire la necessità di andar ,4) e del 26 marzo 1998 (5,6) arrecarono altri danni a queste regioni, così ricche di storia e di arte. Nei mesi successivi, l’attività sismica ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] situazione ben più fiorente in Calabria e Sicilia, regioni più profondamente grecizzate, fra 11° e 12° Maniaci, in Documenti per servire alla Storia di Sicilia, a cura della Società Siciliana per la Storia Patria, s. I, XI, 1-2, Palermo 1887-1889 ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] questo si aggiunge una certa affinità con la plastica siciliana (Monreale e Cefalù), campana (Salerno e Calvi) e pittura su colonna a Betlemme e probabilmente anche in altre regioni (dove tuttavia non si sono conservati), dato il numero ...
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disaster manager
loc. s.le m. inv. Responsabile del coordinamento degli aiuti in situazioni di calamità. ◆ E mentre si preparano i «disaster manager» della protezione civile e si approntano piani per fronteggiare il peggio, il governo ieri...
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...