Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] pare che a parlare italiano fossero, oltre ai 400.000 toscani e ai 70.000 romani, «circa 160.000 persone 1992, pp. 149-52).
La l. 28 apr.1995 nr. 79 della Regione Abruzzo, infatti, si presenta come legge di modifica di una precedente legge (l. ...
Leggi Tutto
Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] pubblici, riconosciuti in un apposito elenco regionale. Storicamente, dopo un primo avvio nel Veneto dei primi anni Sessanta, la Toscana è stata la prima regione ad anticipare la normativa nazionale con la l. reg. 13 ag. 1996 nr. 69, e sulla sua scia ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] continua ‘centrale’ (che ha il suo epicentro in Toscana e comprende le altre regioni centrali, ma anche l’Emilia-Romagna, la Lombardia e Sergio e Gino (r. 19 e r. 28), fra Nord e Toscana, e (ma a ranghi inferiori) Dino, Elio, Maurizio, Walter, Amedeo ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Redi, Edilizia medievale in Toscana (Strutture edilizie e organizzazione dello spazio in Toscana, 1), Firenze 1989; si collega evidentemente con l'edilizia militare tardoromana nelle regioni orientali, dall'altro offre anche qualche punto di ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] La Toscana appare luogo privilegiato per lo sviluppo straordinario dei centri di cultura domenicana in questa regione. di S. Maria Novella; Offner, Steinweg, 1987), o, fuori dalla Toscana, nella tomba dell'abate Gallo in S. Andrea a Vercelli, del 1360 ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , una nuova serie di viaggi del B. a Firenze e in Toscana, a Milano, a Napoli: viaggi numismatici, ma certo anche epigrafici, . 25-29), tutte su questioni di topografia storica della regione, costituiscono l'importante apporto del B. agli studi sulle ...
Leggi Tutto
Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] si era procurati dal Friuli alto, dalla Francia e dalla Toscana. Egli voleva [...] mettersi in grado di ricavare dalle sue studiati da Georgelin affermano che nel 1765 la nostra regione si collocava ad un livello intermedio tra quello francese ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] «Scherzi sui parroci e sugli ordini religiosi»: i tipi AT1725-1849. Qui il piano nazionale è sostanziato da ben 15 regioni su 20, con Umbria e Toscana rispettivamente con 20 e 17 brani, e poi Sardegna, Molise, con 11 ciascuna, Lazio e Abruzzo con 9 e ...
Leggi Tutto
Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] di ritrovata vitalità, «destinata a esprimere nell’immediato futuro ulteriori esiti» (p. 82).
Passando poi alle regioni dell’Italia centrale, per la Toscana si afferma che «negli ultimi anni una più efficace politica della tutela e l’attiva presenza ...
Leggi Tutto
Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] queste diseguaglianze nella mappa riprodotta in figura 2.
Si può notare che soprattutto l’Emilia-Romagna e la Toscana, ma anche le altre regioni del centro, più il Piemonte e la Liguria, il Trentino-Alto Adige e perfino l’Abruzzo, nella seconda ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).