FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] provincie napoletane, e S. Sonnino, La mezzeria in Toscana (Firenze 1875); pochi anni dopo (ibid. 1878) il F. non condivise la successiva legge speciale a favore della regione in quanto contrastava con la politica di risparmio e di riduzione, ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] raccordo non sempre lineare con le destre economica e militare della regione, e per questo venne indicato, insieme con E. De ª, divisione, che si stava schierando sulle coste della Toscana settentrionale, Elba inclusa, e che disponeva di alcuni ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] aragonese ed aveva addirittura ricevuto l'incarico di difendere la regione pugliese contro gli invasori francesi: B., forse memore della tra Nord (l'Oltralpe, Milano, Venezia) e il Centro (Toscana), diede luogo appunto sotto il dominio di B. a una ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] feudi strategici per il dominio della Puglia, divenuta sotto Federico II regione centrale del Regno. L'imperatore, inoltre, aveva nominato M., città ai loro nemici ghibellini. Conseguentemente anche in Toscana si formò una lega ghibellina. La Marca di ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] poi ancora sotto le mura di Rieti, non si fecero più vivi nella regione romana (G. Fasoli, Le incursioni ungare, Firenze 1954, p. 180 "illustris vir", la sorellastra Berta (figlia di Guido di Toscana?) e le cugine Marozia (II) e Stefania (figlie di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Le carte di G. Lanza, I, p. 163).
Nel maggio 1846 il L. si recò in Toscana, dove per conto di Valerio e di C. Balbo incontrò G. Capponi, G.P. Vieusseux, C , decisa a difendere gli interessi della regione e a combattere qualsiasi governo che non ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] a Cesare d'Este la figlia del granduca di Toscana. Virginia de' Medici.
Anche l'ultimo progetto memorie dì Tivoli, a cura di V. Pacifici, in Studi e fonti per la storia della regione tiburtina, Tivoli 1920, pp. 6, 74-77, 79, 81, 88, 90, 107, 142 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] in dicembre il M. divenne padrone dell'intera regione; Carlo Fortebracci, entrato al suo servizio, e Federico da Montefeltro che aveva già preparato le milizie da condurre in Toscana. La vittoria conseguita a Piombino, il 15 luglio 1448, grazie alla ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Giaffa (7 marzo) e, in aprile, in altre azioni nella regione. Nel luglio, dopo il ritorno in Egitto, i Francesi dovettero affrontare gran parte dei territori occupati: Lazio e Umbria al papa, Toscana all'antico granduca. A Napoli G. passò mesi di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Vieusseux che, incaricato dal C. della diffusione in Toscana, pur accogliendo l'incarico faceva presente che "il ivi l'istruzione è incomparabilmente più sparsa che in qualsivoglia altra regione": p. 96). Nella seconda parte dell'opera passa ad ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).