FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] per il mondo classico ha fatto ipotizzare un suo viaggio in Italia centrale - in Umbria e nelle Marche (Puppi, 1966, pp. 17, 20), sino a Roma facies di molti centri e castelli del Trentino, regione dove operò per circa un trentennio e dove, ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] esercitò anche le funzioni di podestà imperiale, era la regione imperiale più importante dell'Italia centrale, sia dal punto primavera del 1250 un'altra spedizione lo condusse nuovamente in Umbria e in Maremma.
Uno dei punti di appoggio più importanti ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] , d’intesa con la Regione Emilia-Romagna e le aziende sanitarie della Regione. Fu due volte membro cit.; Il federalismo: tra regolamentazione e solidarietà. Il caso dell’Umbria. L’attuazione della Legge Delega in materia di federalismo fiscale. ...
Leggi Tutto
Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] aggettivo regionale non ci si riferisce propriamente alle regioni amministrative, ma a regioni linguistiche di varia estensione, e che quindi regionale analoga di Roma città e di parte dell’Umbria, delle Marche e del Lazio, particolarmente dei ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dei vari frutti e dei vari vegetali, indicandone la regione di origine, il tempo della fioritura, il modo di linceo, non pubblicata nel carteggio del Gabrieli). A Spoleto e in Umbria si fermò, sembra, per alcuni mesi, che occupò nella stesura di ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] più alta società romana (per la provincia si veda Ricerche in Umbria, 1976, p. 25) c'erano l'imperatore Rodolfo II 1639 è indicato come maresciallo del Popolo romano per la regione Monti nel trimestre ottobre-dicembre (Ibid., Archivio Capitolino, ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] l'anno dopo, nel maggio, col Pitigliano è incaricato di vegliare alla sicurezza della stessa regione.
Svanito il pericolo, l'A. ottiene di potersi recare in Umbria, per una vera crociata di sterminio contro i Chiaravallesi; partecipa poi a un'azione ...
Leggi Tutto
Terremoti. Previsione dei terremoti
Giuliano F. Panza
I terremoti non si possono evitare, né, a oggi, è possibile prevederli con precisione. I terremoti, infatti, si verificano in modo solo apparentemente [...] inadeguatezza è rappresentato da quanto è accaduto nelle Marche e nell'Umbria nel 1997, dove, nell'arco di poche ore, si uniforme nello spazio.
Quando un TIP è dichiarato in una data regione, il terremoto con M≥M0 può avvenire in qualsiasi punto dell ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] che proteggeva le comunicazioni fra Roma e la Pentapoli, seguendo le vie in-terne montane attraverso l'Umbria e il Sannio, occuparono la regione di Spoleto, mentre altri contingenti si spinsero ancora più a sud, occupando quella di Benevento: la ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] asse di attività dell'artista si spostò verso le natie Marche e l'Umbria. Di tale periodo è la pala per l'altare della chiesa dei trasferì a Roma, incrementando tuttavia gli invii nella regione d'origine.
Il mancato reperimento finora di documenti ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...