Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] eleganza, che sembrano anticipare tendenze cui la plastica votiva dei vicini Umbri si manterrà a lungo fedele.
3. L'arcaismo (inizi vi-metà da Roma tra il 240 e il 170 a.C. attraverso la regione - le vie Aurelia, Clodia, Cassia, Amerina e Flaminia - ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] non meno della cera, lo zucchero, importato da diverse regioni del Mediterraneo (Cipro, Creta, la Sicilia, Malta, l del Trecento e gli inizi del Quattrocento l'elenco degli Umbri, degli Emiliani, dei Lombardi e soprattutto dei Toscani, giunti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] chirurghi militari e anche ai preciani e norcini dell'Umbria, che acquistarono vasta fama con rischiose operazioni di in un testo medico contenuto in un manoscritto proveniente dalla regione di Orléans, nel quale, in diciotto righe, sono descritti ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Al seguito del Valentino egli attraversa le Marche, l'Umbria e la Romagna, ispezionando le piazzeforti e proponendo adeguamenti una serie di opere di canalizzazione dei corsi d'acqua della regione; né l'una né le altre saranno realizzate. In realtà, ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] quali, agli inizi del sec. 12°, svilupparono forme già tipiche nella regione portandole a un livello compositivo che, per qualità, si fece a concluso da abside poligonale, soluzione comune in Umbria dopo il prototipo assisiate.Nella seconda metà ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] trova spesso nelle stele e, a Chiusi e nella regione fiorentina, anche nei cippi. A Chiusi si trova Pietro in Vaticano, Città del Vaticano 1951; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana nell'Umbria e nella Sabina, Milano, s. d.; A. Mau, in Röm. Mitt., III ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] , Cavalieri della morte e i rappresentanti dei Fasci della regione: «Popolo italiano di Venezia, in questa storica Piazza, secessione dei Fasci del Polesine, del Ferrarese e dell’Umbria. Mussolini da Berlino si fa intervistare da un corrispondente ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] per gli dei, mentre al di sotto della luna la regione superiore dell’aria era riservata al banchetto dei Cesari-divi»). , Il rescritto di Spello e il santuario federale degli Umbri, in Umbria cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei santi ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] , il 74% della Toscana, l’83-84% delle Marche e dell’Umbria, per cui se la media nazionale era del 75%, ciò non dipendeva solo campana, ma la perdita di peso rispetto ad altre regioni della penisola fu drastica. Negli anni Ottanta la Cirio cominciò ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] in numerose zone, dalla Puglia alla Lucania, dalla Sabina Tiberina all'Umbria al Piceno. Il caso della Lucania appare paradigmatico della esistenza di o legate alla vocazione agricola e commerciale della regione, come ad esempio il tempio di Saturno ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...