Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] e Smoliková, 1976) in Cecoslovacchia, e di Monte Peglia (Umbria) in Italia (v. Piperno, The Monte Peglia..., 1972) Viguier, C., Présence de galets taillés de type ancien dans la région de Carmona (Province de Séville, Espagne), in ‟Comptes rendus de ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sembra - ritornò durante l'inverno. Nell'aprile fu atteso nell'Umbria per dare soccorso ai Perugini contro le forze del papa Bonifacio ovest, si mosse a est verso la Lomellina. L'intera regione, a eccezione di Vigevano, cadde nelle sue mani alla fine ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] serie di treni d’onda che dalla frattura si propaga nella regione circostante, fenomeno che nella fase più violenta ha solitamente una 1984), della Basilicata (1990), di Reggio Emilia (1996), dell’Umbria e Marche (1997-1998), del Pollino (1998) e del ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] Federico II rinunciava esplicitamente a ogni diritto sulla regione, diedero inizio a un periodo di effettiva dominazione .
G. Arnaldi, Le origini del Patrimonio di S. Pietro, in Lazio, Umbria e Marche, Lucca, a cura di Id. et al., Torino 1987 (Storia ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] del 1242 - lega che univa centri del Lazio e dell'Umbria nel giuramento di non concludere pace separata con l'imperatore fintantoché per assicurare agli Orsini il controllo della regione, avrebbe offerto materia ai contemporanei per costruire ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] sottomesse e in dicembre il M. divenne padrone dell'intera regione; Carlo Fortebracci, entrato al suo servizio, e Malatesta Novello direttrici di traffico mercantile tra Adriatico, Toscana, Umbria e Italia settentrionale. Dagli anni Trenta concorse ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Giaffa (7 marzo) e, in aprile, in altre azioni nella regione. Nel luglio, dopo il ritorno in Egitto, i Francesi dovettero e a restituire gran parte dei territori occupati: Lazio e Umbria al papa, Toscana all'antico granduca. A Napoli G. passò ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] grande brutalità con la quale riprese in mano una regione dominata dalle oligarchie locali: ma, stando alla 'ultimo potesse soccorrerlo. Il ristabilirsi dell'autorità pontificia in Umbria e l'arruolamento di Guido Antonio da Montefeltro al servizio ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] da Nullo Baldini, base della forza socialista della regione. Egli è ormai deciso a colpire a morte formare il governo. L'indomani, mentre le colonne fasciste radunate nell'Umbria si dirigevano verso la capitale, ritornò a Roma.
Dopo l'insediamento ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] cosiddetta politica delle recuperationes, che aveva come obiettivo l'adempimento delle promesse di cessione di vaste regioni dell'Italia centrale (Umbria, Marche, Romagna), che erano state fatte alla Chiesa romana dai sovrani carolingi e che, salvo ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...