Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] del micron, presenti negli spazi cosmici. La p. interplanetaria (o zodiacale) permea lo spazio fra il Sole e i pianeti, la 20 K: essa però può scendere a ∿10 K nelle regioni interne di dense nubi molecolari, che sono schermate dalla radiazione ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] - Solo nella prima metà del 2° millennio a.C. fu imposto nella regione un c. unico, lunare, basato su un anno di 12 mesi, di e inizio dell’anno all’entrata del Sole sotto il segno zodiacale dei Pesci. Il c. gesuita fu affiancato da quello gregoriano ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] anche un effetto tunnel quantistico per superare la barriera di potenziale); la regione su cui si hanno le condizioni adatte va dal centro sino a quella interplanetaria (che causa la ben nota luce zodiacale), da quella interstellare e da un'ancora ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] derivanti dall'atmosfera terrestre, dalla luce zodiacale e dalle stelle), per determinare teoricamente , come per es., la 3C120 con un flusso di energia in questa regione dello spettro di 1046 erg/sec, comparabile con quello delle quasar; la ...
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Telescopi
Lodewijk Woltjer
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipi di telescopi: a) telescopi a primo fuoco; b) telescopi cassegrain; c) telescopi coudé. 3. Aspetti tecnici e ambientali: a) materiali per [...] terrestri lo sfondo è dovuto alla somma della luce zodiacale, di quella delle stelle deboli non risolte, della per infrarosso/submillimetrico, che dovrà essere lanciato nel 2005 e osserverà la regione spettrale da 50 a 1.000 µm.
Per il lontano futuro ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] del Cavallo e inoltre, la mano destra di Andromeda e la [regione] tra i suoi piedi, la spalla sinistra di Perseo e la consegue che, nel corso di un exeligmós, il Sole completa 54 rivoluzioni zodiacali e avanza di altri 32°: infatti, 0;05, 20x360° (=0, ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] diretto il telescopio; la sua orbita non passa entro le regioni di spazio studiate dai geometri alla ricerca della causa delle irregolarità diffusa simile a quella che riflette la luce zodiacale, infine un anello di pianetini situato tra Mercurio ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] avvenuti nella città di Babilonia o nella regione. Queste informazioni hanno generalmente soltanto un interesse di due insiemi di tempi di levata per i dodici segni zodiacali in modo da formare progressioni aritmetiche in cui i valori estremi ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] angolare molto maggiore di 1″.
L'atmosfera terrestre, la luce zodiacale e le altre sorgenti luminose più distanti provocano inoltre una uniforme, che riduce la sensibilità. Questa problematica regione dello spettro è importante perché attorno a 1 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] dello Zodiaco, affermando che l'intelligenza, principe del segno zodiacale, determinava la maggiore o minore virtù di un neonato. mare. La maggior parte degli esemplari medievali ricopre l'intera regione del Mediterraneo e del Mar Nero, ma ci sono ...
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Gegenschein
〈ġéeġënšain〉 s. m., ted. [comp. di gegen «contro» e Schein «luce»]. – In ottica atmosferica, termine d’uso internazionale per indicare una regione debolmente luminosa, approssimativamente ellittica, osservabile (difficilmente però...
gemello
gemèllo agg. e s. m. (f. -a) [lat. gemĕllus, dim. di gemĭnus «doppio»]. – 1. Nato da uno stesso parto, con uno o più fratelli: è il suo fratello g.; per lo più al plur.: fratelli g., sorelle g. (o collettivo, prole g.); sono gemelli...