Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] v. veloce. Quest’ultima associazione, oggi fermamente stabilita, suggerisce che il regime del v. veloce sia quello dominante nelle regionipolari del Sole, dove si trovano i buchi coronali più vasti e più stabili.
I buchi coronali sono strutture di ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] dovuto alla presenza, nello strato superficiale della neve, di alghe unicellulari contenenti pigmenti r., che si osserva nelle regionipolari e sugli alti monti. Piogge r. Precipitazioni normali che avvengono con il passaggio delle gocce di pioggia ...
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L'aerologia studia l'atmosfera libera, cioè quegli strati dell'atmosfera che non sono in diretto contatto col suolo. A un primo esame la distinzione tra aerologia e meteorologia appare alquanto artificiale; [...] vi è un campo d'azione, nel quale il dirigibile sembra ancora ad alcuni il mezzo più adatto: l'esplorazione delle regionipolari. In questi ultimi anni si sono avute appunto varie applicazioni in questo campo: basta ricordare i viaggi del Norge (1926 ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] e 60° sia nord, sia sud. La sua presenza spiega il fatto già rilevato che il moto dell'aria delle regionipolari non segue il moto, accelerato rispetto alla superficie terrestre, dell'aria della zona temperata. Analogamente la circolazione termica si ...
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Variazioni climatiche
Costante De Simone
Le ricerche sulle v. c. vengono sistematicamente raccolte dall'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), che è stato costituito sin dal 1988 da due agenzie [...] osservato nella seconda metà del secolo scorso sia anomalo in rapporto agli ultimi 1300 anni. L'ultima volta che le regionipolari ebbero una temperatura superiore a quella attuale risale a circa 125.000 anni fa, ossia in un'epoca interglaciale ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] la presenza di certe flore e faune osservate alle alte latitudini polari. Da 50 a 3 milioni di anni fa si ebbe un è accentuato nel 1975, ma non in modo regolare; in certe regioni si è addirittura avuto un raffreddamento: l'Atlantico del Nord e ...
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Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] 0,50 (in aree desertiche ricche di cristalli di sale, come quelle degli alvei asciutti di laghi salati); (e) nelle regionipolari coperte da ghiacci marini e in quelle continentali innevate, αs può presentare valori anche maggiori di 0,80 in presenza ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] 'andamento delle precipitazioni, su cui non è attualmente possibile fare previsioni con precisione.
L'aumento di temperatura nelle regionipolari potrebbe raggiungere anche i 16÷18 °C nell'emisfero settentrionale (Schlesinger e Mitchell, 1985), i 3÷6 ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] , che tende a trasportare l'ozono prodotto nell'alta stratosfera equatoriale nella bassa e media stratosfera delle regionipolari, dove esso risulta relativamente inerte dal punto di vista fotochimico.
Questo strato di ozono rappresenta uno scudo ...
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aurora boreale
Franco Foresta Martin
Scintille di Sole che illuminano l'atmosfera terrestre
L'aurora boreale è un fenomeno fisico provocato dall'urto di particelle elementari, per lo più elettroni, [...] degli urti gli atomi si eccitano ed emettono luce di diverso colore. Le aurore hanno una grande varietà di caratteristiche e compaiono nelle regionipolari sia nell'emisfero boreale sia in quello australe, per cui è più corretto chiamarle aurore ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi, ecc.) con altri enti, sia...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...