Palestinese, cinema
Sergio Di Giorgi
Dopo i primi cortometraggi realizzati in maniera pionieristica tra il 1935 e l'inizio degli anni Quaranta dall'operatore Ibrahim Hasan Sarhan ‒ fondatore peraltro [...] egiziano Tawfik Saleh, ispirata a un celebre romanzo di Ġassān Kanafānī, e Qafr Qāsim (1974), produzione siro-libanese del regista libanese Bohrane Alaouié, che rie-voca il massacro di un villaggio palestinese a opera dei soldati israeliani nel 1956 ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] la Mingxing ottenne un grande successo con Guer jiu zu ji (L'orfano salva suo nonno) di Zheng Zhengqiu, uno dei registi di spicco della prima fase, già critico teatrale dell'Opera di Pechino, considerato con Zhang Shichuan il padre del cinema cinese ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] céu de estrelas (1997) di Tata Amaral, São Jerônimo (1999) di J. Bressane, O viajante (1999) di P. C. Saraceni, due registi, questi ultimi, già attivi nei decenni precedenti nei movimenti del Cinema Nôvo e del Cinema Marginal, a testimonianza di una ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] andare all'estero con maggiore frequenza.
La tradizione documentaristica era peraltro molto forte ed ebbe rappresentanti di grande valore. Il regista Jørgen Roos ne fu il pioniere e lavorò dall'inizio degli anni Quaranta, seguendo le orme di Robert J ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] 1911, Il Sultano Muhamed V Resad a Salonicco e a Bitola). Tra il 1909 e il 1912 iniziarono l'attività di 'regista' Ernest Bošnjak di Sombor (Vojvodina), Josip Karaman di Split (Dalmazia), Antun Valić di Sarajevo (Bosnia). Dopo il 1910 tre famiglie di ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] (poi passato alla regia), da Fatty Arbuckle a Charlie Chase. E tuttavia il più ricordato non è un attore ma un regista, il canadese Mack Sennett, entrato alla Keystone Film Company (la più celebre casa di cortometraggi comici) nel 1912 e destinato a ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.