Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] (1938; La moglie del fornaio), arricchito da una notevole interpretazione di Raimu, forse l'opera più vivace e compatta del regista; una terza versione di Topaze (1951) e Manon des sources (1953; Manon delle sorgenti), che permise a P. di disegnare ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] che prima di morire tenta di dar vita a una leggenda di marinai. Un delirio di onnipotenza assai simile a quello del regista, che esplora il rapporto tra realtà e falsificazione, tema presente in tutti i suoi film precedenti e al centro di F for ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] (1942, teatro delle Arti di Roma), La città d'oro di R. Billinger (1944, teatro Olimpia di Milano), dove l'idea registica del F. sta nella contrapposizione di paesaggio e di colore tra la città del desiderio e la palude della vita quotidiana, Gente ...
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SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] blaue Engel (1930). A differenza dell'amico Stiller, che mai si integrò nel mondo degli studios di Hollywood, S. divenne un regista apprezzato per la sua capacità di coniugare alti esiti visivi e qualitativi con il pregio di girare a basso costo e ...
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Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] Ma il sodalizio artistico e sentimentale tra l'attrice e il regista (che si erano sposati per procura in Messico nel 1950) teatrale svedese Lars Schmidt), la B. tornò a recitare con altri registi, e prima Jean Renoir con Eléna et les hommes (Eliana e ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] , Lea Padovani, C. Ninchi, L. Pavese.
Dopo il felice esordio il G., che nel frattempo si era sposato, fu avvicinato dal regista M. Mattoli, perché, insieme con P. Garinei, scrivesse il copione di una rivista per la sua compagnia, la ben nota Za bum ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] di G. D'Annunzio all'Argentina, a Roma, dal 1938 al 1941 fece parte della Compagnia semistabile del teatro Eliseo, diretta dal regista P. Sharoff.
Insieme con G. Cervi, Rina Morelli, P. Stoppa, Amelia Chellini, G. Barnabò e C. Ninchi, partecipò a una ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] e interpreti, a cura di S. De Matteis, Firenze 1984, ad ind.; C. Meldolesi, Fondamenti del teatro italiano. La generazione dei registi, Firenze 1984, ad ind.; F. Angelini, Teatro e spettacolo nel primo Novecento, Roma-Bari 1988, ad indicem. ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] L’attrice del cuore. Storia di G. P. attraverso le lettere, Firenze 2005; C. Meldolesi, Fondamenti del teatro italiano. La generazione dei registi, Firenze 2005, p. 12; E. Marchis Magliano, G. P. e Angelo Diligenti. Storia d’arte e d’amore nel teatro ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] Osbome, Wesker e Arden. È da notare che parecchi degli autori fin qui nominati sono, o sono stati, anche attori o registi, insomma persone vissute a stretto contatto col teatro e perciò hanno un possesso del "mestiere" che consente loro di attuare ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.