ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] de Los Baños, centro residenziale adeguatamente edificato e attrezzato, a trenta chilometri da L'Avana, per la formazione di registi e tecnici. Nel 1988 l'ICAIC strutturò al suo interno tre 'gruppi di creazione' condotti rispettivamente da S. Álvarez ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] alla dichiarazione d'indipendenza in Udju azul di Yonta (1992; Gli occhi azzurri di Yonta). Sono i due film migliori del regista, che in seguito si è lasciato sopraffare dal manierismo in Po di sangui (1996, L'albero delle anime), ermetico scivolare ...
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Austria
Francesco Bono
Cinematografia
La storia del cinema iniziò in A. nel marzo 1896, con la presentazione a Vienna del Cinématographe dei fratelli Lumière; ma una produzione di film a soggetto si [...] . Indifferente al corso della storia, la produzione si mantenne in linea con il passato: contenuti, linguaggio, attori, tecnici e registi rimasero in gran parte quelli dell'anteguerra. L'A. che mostrano i film di questo periodo è un locus amoenus, in ...
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Paesi Bassi
Angela Prudenzi
Il cinema fece il suo ingresso in Olanda nel 1896, anno in cui avvenne la prima proiezione pubblica. Successivamente furono filmati i primi avvenimenti che avevano per protagonisti [...] un calo di spettatori in tutto il Paese. Fortunatamente però l'interesse verso il cinema nazionale è aumentato per merito di registi che hanno saputo rinnovare temi e linguaggi per imporsi ben oltre i confini dei Paesi Bassi. È questo il caso di ...
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Thailandia
Cinematografia
Il cinema thailandese è nato solo alla fine degli anni Venti, più tardivamente di quello di altri Paesi asiatici, e ha dovuto attendere la fine degli anni Cinquanta per conoscere [...] aveva lavorato con Merut, introdusse la pellicola a 35 mm con il sonoro incorporato. I quattro film che realizzò come regista sono considerati le prime opere d'autore del cinema thailandese: Rong raem narok (1957, L'albergo dell'inferno); Sawan meud ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] che rientrano nelle convenzioni, tra il melodrammatico-sentimentale e il naturalistico, di questa tipologia. In tale ambito fra i registi si distinse Valentin Vaala per la capacità di amabile umorismo sul modello di René Clair o Frank Capra, in film ...
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Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] . In Jigi (1920, L'amico intimo) un pansori di Lee Gi Se, debuttò il primo operatore coreano Lee Phil Woo, poi divenuto regista.
Il primo vero film coreano, Wolha-ui Maengse (1922, L'amore combattuto sotto la luna) di Yun Baek Nam, uscì nel 1923 ...
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Mozambico
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
In M. l'avvio di una cinematografia nazionale risale a tempi molto recenti in quanto ha coinciso con il periodo della lotta per l'indipendenza. Il 1975, anno [...] da Celso Luca e José Celso Martinez Correa, ed Estas são armas (1980). In una cinematografia nella quale hanno operato registi sia locali sia stranieri, un posto di riguardo è occupato da Ruy Guerra, direttore dell'Instituto Nacional de Cinema e ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] due continenti; nel 2000 aveva inoltre iniziato le riprese di Water, interrotte per le proteste degli indù. E infine Gurinder Chadha, regista nata in Kenya ma di origine panjābī, residente in Gran Bretagna e nota per il suo primo road movie, Bhaji on ...
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Bolivia
Angela Prudenzi
Cinematografia
In B., Paese indipendente dal 1825, le prime proiezioni ebbero luogo nel 1897 a La Paz, ma solo nel 1915 furono create le prime sale stabili. Una limitata produzione [...] del silencio (1979). Nel frattempo esordiva una nuova generazione di registi, sia in B. (Jorge Guerra Villalba, Paolo Agazzi) e Agazzi El día que murío el silencio (1998). Nuovi registi hanno potuto debuttare: Marcos Loayza con Cuestión de fe (1995), ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.