Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] centinaia di associazioni diocesane e in numerosissime associazioni parrocchiali, basate su un volontariato laico molto militante . A fronte di una media europea del 37%, l’Italia fa registrare un 23% che la colloca al penultimo posto fra i Paesi dell ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] S. Giovanni Decollato (1318) e poi di S. Martino, chiesa parrocchiale che tenne in commenda sino alla morte (84), o di Domenico cf. Germano Gualdo, Frammenti di storia veneta nei sommari dei registri perduti di Alessandro V (1409-1410), in AA.VV., ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] raccolte sono piccole, o minime: a parte poche eccezioni, gli inventari registrano la presenza di due o tre libri, spesso di uno solo. Si biblioteche religiose, bisogna poi ricordare le biblioteche parrocchiali, di cui si hanno notizie più tardi ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] certo che, nel secolo XII, la creazione della rete parrocchiale fosse stata portata a termine. Fra San Marco e San 15v), ma probabilmente decreti anteriori sono stati perduti. I registri del maggior consiglio citavano i vetrai di Murano già nel ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] orfanatrofio: nel 1583, poi, affiderà loro anche la chiesa parrocchiale di S. Lucia. Con un completo fallimento si salderà per I-II, Paris 1957-59, ad indicem; G. Battelli, I registri delle suppliche e dei decreti di mons. Landriani e del card. Sega, ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] ad un tasso annuo del 6%. Per il 2,1% si registrano tassi superiori al 6%. Il resto andò a tassi compresi tra il 1594 conservato in Venezia, Archivio della Curia Patriarcale, Censimenti parrocchiali fine secolo XVI-primi XVII, b. 3, è trascritto ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] sin dal 1788, anno in cui costruì l'organo della parrocchiale di S. Rufina di Cittaducale; sempre a Rieti, dal tiro", ripieno a file separate fondato generalmente Sul Principale di 8', registri "di concerto" quali i flauti (cilindrici, a cuspide, a ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] – era comunque previsto, stante l’assenza di chiese parrocchiali propriamente dette, anche il libero accesso dei comuni fedeli questo caso, nel pronao, vasto e molto alto, sopra il registro che racconta in diciotto episodi la vita di san Nicola, fu ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] datato 1290, uno degli esempi più ricchi (decorato, su due registri al di sotto di arcate, da scene dell'Infanzia e della pagani resero qui particolarmente fitta la rete di chiese parrocchiali dotate di f. battesimali, mentre l'esistenza di cave ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] realizzò i desideri e i voti di G. S. Mayr, delle parrocchiali di Stezzano, di Verdello, di Leffe, di Calusco, di Romano e Steccata a Parma (a due tastiere, pedaliera di 27 note e 27 registri), inaugurato il 28 luglio 1892 da M. E. Bossi col concorso ...
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registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...
parrocchiale
agg. [dal lat. tardo, eccles., parochialis]. – Della parrocchia o del parroco: chiesa p. (detta anche, talora, la p. come s. f.); casa p., la casa d’abitazione del parroco; scuole p.; sala, cinema p., annessi alla chiesa parrocchiale;...