solido Moneta aurea del Basso Impero romano, che dal 325 in poi fu coniata della massa di 4,55 g (= 1/72 di libbra): si cercò in tal modo di dare al mondo romano una moneta stabile. Il s. ebbe corso soprattutto [...] . Nell’Alto Medioevo occidentale, il nome rimase in uso per indicare una moneta d’oro, di imitazione bizantina, che circolava nei regnibarbarici. Nell’età carolingia, il s. fu la ventesima parte della lira, che era una semplice moneta di conto. ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] del sec. V sconvolgono l'Impero d'Occidente e modificano quello d'Oriente. Sul territorio romano o ai confini di esso si costituiscono i nuovi regni germanici o barbarici; e, a incominciare da allora, i varî gruppi germanici, più o meno profondamente ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] un romano, anche la violazione d' un principio fondamentale della procedura romana, che l'attore deve adire il foro del convenuto. Il regno degli Ostrogoti in Italia rappresenta quindi una giustapposizione, anziché una fusione, di elementi barbarici ...
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PATRIZIATO
Plinio Fraccaro
. Il patriziato romano (sull'origine della distinzione fra patrizî e plebei in Roma v. plebe) rimase per quasi tutta l'età repubblicana una nobiltà chiusa e di nascita. Il [...] o nei primi anni della repubblica. Nel patriziato romano si distinguevano poi i patres maiorum gentium e i e 211; G. B. Picotti, Il "patricius" nell'ultima età imperiale e nei primi regnibarbarici d'Italia, in Arch. stor. ital., s. 7ª, IX (1928). ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Storico, nato a Verona il 5 maggio 1878. Professore, per molti anni, e preside di scuole medie, poi nel 1925 professore di storia medievale e moderna all'università di Cagliari, [...] lena, è venuto concentrando i suoi interessi su intricati, minuti problemi riguardanti la storia del basso impero romano e dei primi regnibarbarici in Italia (da ricordare particolarmente il saggio su Il "patricius" nell'ultima età imperiale e nei ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Costantino (v. vol. i, fig. 781), tutti riferentisi a fatti del regno di Marco Aurelio, e d'altro lato alla colonna onoraria ancora in situ ( e quello da Portonaccio con battaglia e barbari prigionieri (Museo Naz. Romano, n. 112327), anche se questo ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] barbari. Le origini tardoantiche della guerriglia di frontiera, "Romano-barbarica", 9, 1986-1987, pp. 247-280; Id., Muratori e la 'barbarie bonifica di certe terre dalle parti di Spoleto, sempre regnando Teoderico, Cf. Cassiodorus, Variae, 2, 21, in ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] non sono giunti invece archivi delle istituzioni di governo che producevano i documenti. Le cancellerie dei regnibarbarici e dell'impero romano- germanico non usavano conservare una copia dei documenti che emanavano. Solo il Papato e probabilmente ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Viene così individuato il ponte che unisce i diversi regni della Natura e il nesso che si stabilisce tra l trovare sotto il peso dei barbarici commentari latini il vero e termini di contorni spaziali. Sia Egidio Romano (1245-1316) sia Ruggero Bacone ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] romana.Nelle altre province dell'impero e nei regnibarbarici, in età carolingia la produzione di codici miniati 'influsso bolognese. Molto forte è invece il legame con l'ambiente romano, saturo di classicismo e di contatti con l'area bizantina e ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
centenario2
centenàrio2 s. m. [dal lat. tardo centenarius «centurione»]. – Nel tardo periodo imperiale romano, il comandante militare della centuria, e, nell’amministrazione civile, un funzionario inferiore della polizia fiscale; nei regni...