Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] ) e 'anziani', ossia esponenti dei notabili della comunità giudaica. Il Sinedrio era l'organo di rappresentanza politica del popolo ebraico nel regnodiGiudea e in tutto l'Impero romano, e fungeva anche da tribunale supremo. Esso era investito ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Chiesa, e le porte degl'inferi non prevarranno contro di essa. E a te darò le chiavi del Regno dei cieli" (16, 17-19). Quest'ultimo prima conversione di un gentile alla Chiesa, il centurione Cornelio (Atti 11). Nel 42 il re Agrippa I diGiudea, che ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] italica era superata solo dall’impero di Cartagine e dai regnidi Egitto e di Siria.
Complesse vicende politiche e il Danubio; Galazia e Giudea furono fatte rientrare nel regime provinciale; lo Stato vassallo di Mauretania ricostituito, e riordinati ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] governatore della Siria Quirinio (Lc. 2, 1-2); il Battista incominciò a predicare nel quindicesimo anno diregnodi Tiberio (ag. 28 - ag. 29 d. C.), essendo governatore della Giudea Ponzio Pilato, che tenne questa carica tra il 26 e il 36 d. C. (Lc ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] fece la capitale del Regnodi Israele. Nel centro dell’acropoli di Sion Salomone fece edificare un grandioso tempio, distrutto nel 587 dai Babilonesi che saccheggiarono la città. Rientrati i Giudei in patria dopo l’editto di Ciro (538), costruirono ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Sud della 'grande Siria', specificamente dai giudeo-cristiani di Palestina. Per la ricorrenza e compluralità ) nel corso del regnodi Costantino V (741-775).Nella Santa Sofia di Salonicco, costruita durante il regno congiunto di Costantino VI e della ...
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Bibbia
Caterina Moro
Raccolta degli scritti ritenuti sacri da ebrei e cristiani
Il nome bibbia deriva dal greco biblìa, "libri (in forma di rotolo)". Per i cristiani si divide in Antico e Nuovo Testamento. [...] Giudea e Samaria (8-12) e infine ai pagani (13-28).
L'Apocalisse ("rivelazione") espone per mezzo di simboli una profezia sull'intervento di parlata e scritta nel 1° millennio a.C. nel regnodi Giuda; dopo l'esilio in Babilonia fu sostituita come ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] già prima della cattività babilonese. Il termine «israelita» deriva invece dal regno d’Israele, a Nord, mentre «giudeo» deriva dal regnodi Giuda, il regno meridionale superstite alla dominazione assira (722). I termini sono poi divenuti sinonimi ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ritorno, sempre corporeo, su questa terra per edificare il regnodi Dio. Nel 1880 Dw. L. Moody (1837-99 di Gerusalemme, della Cisgiordania (i territori biblici diGiudea e Samaria), del Golan e di Gaza, il paese è stato come percorso da un'ondata di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] contro gli adozionisti: attraverso Davide, il leone diGiudea, l'antenato di Cristo, egli esaltava il sovrano, novello in area carolingia interi edifici di culto vennero dedicati alla Vergine. Sotto il regnodi Carlo Magno ebbero ancora modeste ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
tetrarca
s. m. [dal lat. tetrarcha o tetrarches, gr. τετράρχης, comp. di τετρα- «tetra-» e -αρχης «-arca»] (pl. -chi). – Sovrano, governatore della quarta parte di uno stato unitario del mondo antico: i t. del sistema imperiale romano dioclezianeo....