BERTA di Svevia
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Figlia del duca Burcardo di Svevia, B. sposò in prime nozze Rodolfo II re di Borgogna, probabilmente tra la fine del 921 e l'inizio del 922: è questa la prima notizia che di lei si [...] riferisce che Rodolfo, vivente la moglie, si sarebbe unito con un'altra donna, da identificarsi con Ermengarda, giovane Corrado, nel possesso di quei beni e anzi di unire i due regni (per le probabili opposizioni in Borgogna al matrimonio cfr. Mor, p. ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] febbraio dello stesso anno era stato nominato senatore del Regno e da quel momento partecipò ai lavori del Consiglio sposato la contessa Camilla Sebregondi e si era in seguito unito in seconde nozze alla contessa Lavinia Ester Maria Morosini. Per ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] e confidò la speranza che il Trentino potesse essere unito all'Italia senza subire gli orrori di una guerra insieme con i deputati E. Conci e A. De Gasperi, a ritornare nel Regno, passando per la Svizzera, e a recarsi a Roma, dove ottenne dal governo ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] a Parigi. Nel 1809, dopo che Napoleone aveva creato il regno di Vestfalia per il fratello Gerolamo, il B. fu invitato nel 1823 fu chiamato a formare un corpo di musica unito allo Stato Maggiore della guardia nazionale. Ormai naturalizzato francese e ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] rivalità col De Marini.
Con la caduta di Napoleone e del Regno d'Italia la compagnia, che aveva un repertorio molto vasto, si Il giudizio dei contemporanei è unanimemente positivo, unito al riconoscimento di una grandissima versatilità nella ...
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ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] giuramento di fedeltà prestato a Carlo-magno, aveva unito i suoi guerrieri a quelli, anche longobardi, del afferma che A. raggiunse la vecchiaia vivendo come patrizio a Costantinopoli); Annales regni Francorum, ad aa. 774 e 788, a cura di Kurze, ibid ...
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Figlio (Pavia 1351 - Melegnano 1402) di Galeazzo Visconti e di Bianca di Savoia. Il padre lo fece sposare nel 1360 a Isabella di Valois (figlia del re di Francia Giovanni II), che portò in dote la contea [...] del papato romano e sullo stato di guerra esistente nel regno napoletano. Firenze cercò allora l'aiuto del nuovo imperatore sua precarietà, in quanto non fuso da unità legislativa e neppure tenuto unito dal prestigio e dalla volontà di una persona ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] senza eredi fu all’origine della suddivisione del Medio Oriente in regni, e quindi causa dell’ascesa al trono di Antioco Epifane, causò la rottura del legame d’amicizia che aveva unito, con ricadute professionali, il Fiorentino e il Veneziano. ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] e come fondatore di una Chiesa di eletti chiamati a instaurare il regno di Dio sulla terra e a sterminare gli empî si mise a L'avallo dato alla bigamia di Filippo d'Assia (1540), unito a dure prese di posizione contro gli anabattisti e gli ebrei, ...
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La prima dinastia che governò sui Franchi. Il primo re della dinastia merovingia, alla metà circa del sec. 5º, fu forse Clodio, ricordato da Gregorio di Tours, che lo definisce "uomo abile e di famiglia [...] , l'Austrasia (con capitale Reims, poi Metz), la Neustria (Soissons e poi Parigi), la Borgogna (Orléans). Il regno franco fu di nuovo unito con Clotario II (capitale a Parigi), re di Neustria dal 584 ed erede di Borgogna e Austrasia nel 613 con l ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...