Leone III, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare ad un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della Chiesa [...] in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal Regno, e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. rispose di essere stato informato dagli stessi anglosassoni, e di avere già inviato un suo messo in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] la sua configurazione completa. L'esilio di Marx nel Regno Unito e, in seguito, l'elaborazione e la pubblicazione l'inizio del XX la teoria sociale di matrice anglosassone scoprì gradualmente come la diffusione dell'industrialismo stesse modificando ...
Leggi Tutto
Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] se di gusto un po' oleografico, riguardanti l'aristocrazia anglosassone. Tra di esse è stata rinvenuta la prima panoramica di voga tra la nobiltà britannica e sicuramente il più popolare nel Regno Unito.
Reca la data del 1857 anche una bella foto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] all’interesse pubblico.
L’economia moderna, politica (anglosassone) o civile (italiana), nacque quindi inserita all discepolo, che nelle sue Riflessioni sulla pubblica felicità relativamente al Regno di Napoli, un’opera che media tra Muratori (il ...
Leggi Tutto
Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] pubblico, VI ed., Torino, 1985, p. 387. Per la dottrina anglosassone si veda Barnett, M., Empire of Humanity, A History of Humanitarianism, Albertino, Racioppi, F.-Brunelli, I., Commento allo Statuto del Regno, II, Torino, 1909, pp. 39-40), che non ...
Leggi Tutto
Francesco Salerno
Abstract
L'esercizio di attività processuali in materia civile e commerciale avviene nei limiti indicati da norme nazionali e soprattutto di diritto uniforme europeo. All'uopo vengono [...] Trattati hanno previsto (con appositi Protocolli) per taluni Stati (Regno Unito, Irlanda e Danimarca). La Convenzione di Bruxelles del se con presupposti e finalità diversi, alla dottrina anglosassone del forum (non) conveniens.
L’approccio ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] passato, e in molti altri paesi, come Spagna, Regno Unito e Canada, le minoranze nazionali (catalana, scozzese questo ambito si ritrovano i limiti di quasi tutte le analisi anglosassoni delle identità culturali. Gli autori di tali analisi - si tratti ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Falco, 1929; Pantoni, 1958). Nel 729 vi giunse l'anglosassone Villibaldo, che vi rimase fino al 739, allorché fu inviato di Baviera, celebrate nel 1089 (Toesca, 1927).La nascita del regno normanno, con il trasferimento del centro del potere a Palermo, ...
Leggi Tutto
Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] design, il 4° a Taiwan e Singapore per parti minori, il 2,5° al Regno Unito per i servizi di promozione e marketing, l'1,5° all'Irlanda e alle rilevanti tratti distintivi rispetto al modello anglosassone di capitalismo, tradizionalmente più centrato ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Beniamino, e di Israele a N, comprendente le altre tribù. Il regno di Israele nel 719 a.C. fu conquistato dagli Assiri e la termine con ebraismo, mentre il mondo francofono e anglosassone traduce correttamente giudaico con juif, jewish.La distruzione ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...