Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] di operare – e di fatto opera negli ordinamenti anglosassoni – soltanto a condizione che il fatto-reato sia (su cui cfr. de Gioia Carabellese-Savini, La “231” nel Regno Unito: riflessioni comparatistiche in merito al c.d. omicidio societario, in ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] , intendevano rispondere alle menzogne della propaganda anglosassone, alle sue denunce del militarismo tedesco al militarismo tedesco «vacuità teoriche sugli ideali democratici e sul regno della pace e della giustizia» (Pagine sulla guerra, cit., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] è, al tempo stesso, la logica della legge. Questo tipo di ‘regno della legge’, con le sue radicate mitologie, è ben diverso dal rule of law di matrice anglosassone. Il legicentrismo determina una progressiva scissione tra legge e costituzione, tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] o Federigo del Rosso.
E ancora: il codice del Regno d’Italia viene approvato impedendo il dibattito parlamentare. Si tratta alla sua apertura verso l’esperienza giuridica anglosassone scrollerà le fondamenta romanistiche della responsabilità civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] ed Enrico Pessina elaborò con estrema riservatezza il Codice di procedura penale del Regno d’Italia, promulgato con r.d. 26 nov. 1865, nr. d’esordio ispirate a un garantismo ‘anglosassone’ (Pubblicità oralità e contraddittorio nella istruttoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] -27).
E può altresì dichiarare, infine, che tutte le metafisiche «mulinano nel regno dell’irreale, della fantasia, del sogno» (p. 31).
Alla luce di quanto sono soprattutto le dottrine dell’utilitarismo anglosassone), ruota tutta intorno all’idea di ...
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Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] eguali: una piccola repubblica non è meno sovrana del più potente regno. Ma più di metà dei Paesi del mondo ha meno abitanti costituito dalla tendenza dell’adversarial legalism (la cultura anglosassone che dà agli avvocati un ruolo molto importante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] L’aritmetica politica in Italia
L’assetto unitario del Regno appena formato spingeva a valorizzare l’‘aritmetica politica’ ai paradigmi scientifici dominanti di origine mitteleuropea e anglosassone. Il riferimento è alla teoria keynesiana in economia ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] Si proponeva di esporre al pubblico anglosassone un punto di vista repubblicano sulla rivoluzione LIX (1951-52), pp. 40-60; Le relazioni diplomatiche tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal 1852 al 1856, II, a cura di F. Curato, Torino 1956, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] esponenti politici liberali e amministratori del nuovo Regno.
Questi orientamenti erano presenti nei manuali, la ma il disprezzo dominante tra le due guerre per le dottrine anglosassoni e l’attenzione per il corporativismo, per i modelli totalitari ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...