STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , Roma 1988; F. Farnocchia Petri, E. Manzi, L'America anglosassone, Torino 1991; Bureau of the Census, Statistical abstract of the United and Decoration una nuova e più decisiva rottura nel regno della pittura formalista fu provocata da un gruppo di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] NATO e non ripetitiva di essa. Tuttavia, l'adesione del Regno Unito all'UEM non sembra possa avvenire - sulla base degli mercato unico; molti economisti, soprattutto di tradizione anglosassone, sostengono che quest'ultimo sia compatibile con ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] decennio anche la politica estera mutò. Sia il Regno Unito, sia gli Stati Uniti ridussero la loro opera s'inserisce più giustamente nell'ambito della sperimentazione modernista anglosassone, cui essa aggiunge la lezione cechoviana.
La narrativa ...
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'
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] gli Stati Uniti, per il resto con i paesi dell'Unione Europea, Regno Unito in testa, e con le due grandi potenze dell'altra sponda del Ottawa 1991.
F. Farnocchia Petri, E. Manzi, L'America anglosassone, Torino 1991.
L.R. Brown, H. Kane, Full House ...
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WARWICK (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Mario PRAZ
Città dell'Inghilterra centrale, nell'omonima contea, 135 km. a NO. di Londra; il centro, che deve la sua notorietà al castello (v. [...] alla rocca di Æthelflaed a Warwick, ed è ricordata nella Cronaca Anglosassone nel 1016, quando fu devastata da Canuto. I Danesi fecero stesso sceriffo fino al 1566. Durante le guerre del regno d'Enrico III, Simone di Montfort affidò il castello ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] Thatcher. La Lady di ferro tentò di trasformare il Regno Unito negli Stati Uniti, nonostante l'opposizione dei ' - con il presidente Bush impossibilitato a comunicare - parlò agli anglosassoni e a tutto il mondo: "Questa non è una battaglia ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] una visita a Roma, che ha una particolare importanza così nella storia dei rapporti della sua Chiesa con regni degli Anglosassoni, come nella storia delle finanze pontifice. Ethelwulf, re del Wessex, venuto in pellegrinaggio con molto seguito, si era ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] alla grave situazione disciplinare e morale della Chiesa anglosassone.
Intanto gli stretti e cordiali rapporti di A Roma per commendare a San Pietro la sua persona e il suo regno. Nell'importante concilio di Narbona (novembre 1068), alla presenza del ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] città e le sue memorie sacre, in gran parte provenienti dai regni barbarici dell'Occidente europeo, dove il culto dell'apostolo Pietro Ducato. Nel 719 ricevette la visita del monaco anglosassone Winfrith (680-750), che chiedeva direttive e sostegno ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] conflitto iconoclastico nei rapporti tra l'Impero bizantino e il Regno longobardo in Italia. Sotto il suo predecessore era stato raggiunto Roma, ma in particolare da Bonifacio, l'anglosassone evangelizzatore della Germania cui nel 732 aveva conferito ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...