DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] anche tratto, dal breve ma intenso contatto con la cultura anglosassone, la fede nella possibilità e nella necessità di un rinnovamento , di fronte alla politica antiecclesiastica inaugurata dal nuovo Regno, la sua prospettiva si era mutata, e nell ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] le cristianità di formazione più recente (soprattutto l'anglosassone).
Lo stesso ritardo frapposto nel rispondere al primo invito fatto valere la sua mediazione fra l'impero e il regno di Pavia, favorendo la stipulazione di quell'accordo fra le ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] Grimoaldo II, figlio di quel Grimoaldo che nel 661 aveva detronizzato Perctarit. Nel corso del suo regno C. aveva onorevolmente ospitato il re anglosassone Cedoal, che si recava in pellegrinaggio a Roma.
Fonti e Bibl.: Pauli Diaconi Historia Langob ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] " giolittiano nel Salento in Consiglio provinciale nonché senatore del Regno. In Consiglio provinciale, a partire dal 1910, lo origini mitigata da una profonda comprensione dell'esperienza anglosassone; quest'influsso, in particolare per quel che ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] Ottone con suo figlio Liudolfo (natogli dalla prima moglie, l'anglosassone Editta), per aprire la strada ai figli che Ottone avrebbe che incontrava gravi difficoltà da parte dei feudatari laici del regno.
A., che nella sua vita si era distinta per ...
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GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] situazione politica e delle condizioni economiche del Regno d'Italia, svolta con lucidità e . ampliata, ibid. 1910).
L'opera, positivamente accolta anche dalla critica anglosassone, fu definita da G. Carducci "rapido, comprensivo e pervadente studio" ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...