Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] carattere istituzionale romeno con una larga autonomia rispetto al regno ungherese. Va altresì osservato come tale regione di Hațeg di denominazioni tra cui il tedesco Wälscher e l’anglosassone Wealh (inglese Welsh). Il lessico germanico avrebbe ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] nella vita politica e intellettuale lato sensu del Regno Unito. Con Andreas Alföldi entrano in scena alcuni rapporto di Arnaldo Momigliano (1908-1987) con la cultura anglosassone è molto più profondo e complesso. Momigliano arriva in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] a modelli di comportamento e figure reali, il senatore del Regno tracciò il ritratto di un santo laico, rispettoso del ruolo agli anni Trenta del secolo XX, soprattutto nel mondo anglosassone e in quello iberoamericano, dall’altro, perché il sintagma ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] proprio modello di riferimento le grandi democrazie anglosassoni e le esperienze in esse realizzate di Mazzetti), Roma-Bari: Laterza, 1988.
Davis, J., Società e imprenditori nel Regno borbonico, 1815-1860, Roma-Bari: Laterza, 1979.
De Clementi, A., Di ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] Il positivismo sociale, esemplificato dalla tradizione economica anglosassone ma compatibile anche con l'impostazione metodologica nelle due nazioni (Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda nel Regno Unito; New England, Stati del medio Atlantico e Stati ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] sia ampiamente diffuso nel mondo accademico, anche in quello anglosassone, e cioè nel mondo proprio dell’osservatore e non diventa allora, come sostiene Cassano, non più luogo degradato, regno del non ancora moderno, un ‘inferno’ come ha detto ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] manoscritti sono stati compilati sul modello di un archetipo anglosassone del VII sec., che probabilmente ha viaggiato al 73 e il 77, soprintendente degli acquedotti nel 97, durante il regno di Nerva, e morì verso il 103/104. I suoi Stratagemmi, ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] di partito, che si affermano originariamente nel mondo anglosassone, possono essere a loro volta classificate in 675-939.
Antonetti, N., Gli invalidi della costituzione: il Senato del Regno (1848-1924), Roma-Bari 1992.
Ballini, P., Le elezioni nella ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] tra il 2003 e il 2007: insieme a Germania, Francia e Regno Unito coprono l’80% del volume delle vendite. I maggiori importatori trasparenza delle aziende – corporate accountability, con termine anglosassone – in un’economia globalizzata.
Nel 2005 il ...
Leggi Tutto
Leone III, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare ad un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della Chiesa [...] in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal Regno, e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. rispose di essere stato informato dagli stessi anglosassoni, e di avere già inviato un suo messo in Inghilterra ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...