Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] caratteri nella discendenza, già formulate (1866) da G. Mendel, e W. Bateson e L. Cuénot le estendono (1902) al regnoanimale, W.S. Sutton in due memorie formalmente rigorose (1902 e 1903) definisce lo schema dinamico del comportamento dei cromosomi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] ad allora sembrava giustificata, non poteva più essere tollerata e il corallo finì per essere assegnato in modo univoco al regnoanimale.
L'abbandono dello schema dei quattro elementi non era che una delle conseguenze della nuova idea di Natura, che ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] meno della metà dell'opera riguarda il genere umano; i due terzi circa sono dedicati alla descrizione della selezione sessuale nel regnoanimale, tanto che Wallace si lamentò affermando che in realtà si trattava di due libri e non di uno. Il concetto ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] da concetti sostanzialmente religiosi come anima e spirito - quella cioè di rendere l'essere umano una realtà qualitativamente distinta nel regnoanimale - è stata svolta più di recente e in modo più laico (con l'affermazione delle scienze umane e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] non ne provoca la cessazione. Al di là delle controversie contemporanee, lo studio dell'apparato nelle forme inferiori del regnoanimale consente di far variare, in un certo senso, le condizioni che determinano il fenomeno, allo scopo di spiegare un ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] il carattere più generale della cultura, mostrando in che modo essa può essere sorta nel corso dell'evoluzione del regnoanimale. Affronteremo ora il problema cruciale della sua evoluzione, chiedendoci in che modo, attraverso i memi, la storia degli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , sensazione, coscienza, pensiero e facoltà d'azione, ma queste proprietà scompaiono in qualche punto situato tra il regnoanimale e quello vegetale, senza che vi siano nella Natura nette linee di separazione. Diderot sembra approvare la distinzione ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] vitro l'agglutinazione degli eritrociti; è stato ipotizzato che agiscano in vivo come potenti enzimi proteolitici.
Anche nel regnoanimale sono riscontrabili, accanto a principi tossici diversi, vere e proprie tossine, come quelle prodotte da alcuni ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] piano comune, che serve da base a tutte le piccole modificazioni esteriori" (Cuvier 1800-05 [1835-46, I, p. 61]). Nel Règneanimal del 1817, Cuvier distingue quattro forme, i vertebrati, i molluschi, gli articolati e i raggiati: "Se si considera il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] testimoniano le idee di impostazione creazionista e cuvieriana che aveva in precedenza espresso nel suo manuale di zoologia Regnoanimale (1852) e in Il Diluvio noetico (1855). Nel 1864 la sua fu un’esposizione esemplarmente pacata sulla «variabilità ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...