L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] in generale tutta una serie di iponimi insieme preziosi e precisi, referenti del regno vegetale (herba, lauro, mirto, visco, lappole, olmi, quercie, faggio) e animale (cornice cioè «cornacchia», passero, lupi, leoni, aquile, colombe, serpi, vermi) o ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] della Accademia delle Scienze di Berlino e dal 1890 senatore del Regno, il B. nel '97 assumeva con L. Pagliani la nuovo tipo di esperimento: lo studio del sangue circolante nell'animale vivo. L'osservazione microscopica del mesentere di cavia o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] tutelare di fronte al pontefice la posizione inglese a proposito del Regno di Sicilia. Anche papa Alessandro IV (1254-1261) ne sfrutta le cose dello spirito, ma quasi fosse un animale, teneva conto dei vantaggi delle cose temporali e propendeva ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] dell'uguaglianza qualitativa tra clinica umana e clinica animale, l'affermazione di un dovere di pubblica have afflitto la città di Palermo et molte altre città e terre di questo Regno di Sicilia nell'anno 1575 e 1576 (Palermo, G. Matteo Mayda, 1576 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] , la luminescenza del mare, l’appartenenza tassonomica degli zoofiti o ‘piantanimali’, quegli essere ambigui sospesi fra regno vegetale e animale (come le spugne, delle quali definì la vera natura), la confutazione della rabdomanzia, l’esistenza dell ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] suo primo lavoro, Sopra le zoppie per la distrazione nei grandi animali domestici (Napoli 1837), indica già il suo interesse per l' nel brefotrofio. Il 15 maggio 1876 fu nominato senatore del Regno, e giurò in giugno; ufficiale dell'Ordine dei SS. ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] cervello, a eccezione dei lobi ottici e del bulbo, rende l'animale incapace di muoversi, mentre l'ablazione completa di cervello e lobi dei Lincei. Nel 1911 era stato nominato senatore del Regno.
Oltre ai lavori precedentemente ricordati, il F. ne ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] fino alla morte, segretario generale.
Su consiglio del Poli, il D. scrisse le Memorie sulla storia e notomia degli animali senza vertebre del Regno di Napoli (Napoli 1823-30), opera di grande impegno e notevole mole, che lo rese noto anche a livello ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] istallazioni delle Società di agricoltura in tutte le province del Regno, Napoli 1811, pp. 5-21). Il generico, anche creazione di Società pastorali di mutuo soccorso (De' veleni animali e della etiologia dell'azione di essi, Avellino 1847). Quanto ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] di questo mondo possiamo trovare la Realtà suprema: l'Universo è infatti il regno di maya, l'illusione. Ma, secondo il Grande veicolo, la 'buddità del Buddha, di solito nella forma di un animale. Proprio sulla base dell'uguaglianza profonda tra gli ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...