(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] I (1243-07) annetté la Babilonia al suo impero.
L’impero assiro fu fondato da Tiglatpileser I (1112-1074), che spinse la sua conquista di Adriano. L’A. tornò quindi a far parte del regno partico, di cui seguì le sorti.
Letteratura
Quello che rimane ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] confini politici, e le regioni fertili della G. orientale divennero, una dopo l'altra, province di confine del regnoassiro, neobabilonese e achemenide, e servirono da zona-cuscinetto in funzione difensiva contro le popolazioni nomadi dei deserti del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] una nuova fase, la principale finora, di vita politica e culturale, con l'investitura della città a capitale provinciale del regnoassiro sotto Shamshi- Adad I col nome di Shubat-Enlil. Vi sorgono due complessi nella città bassa: il Palazzo Est ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] infine Gordion, capitale della Frigia, a raccogliere la ricca eredità della t. orientale. Nella Mesopotamia settentrionale il nuovo regnoassiro, con capitale Ninive, estese i suoi influssi politici e artistici fino all'Urartu, alla Siria e a Cipro ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] Sciti, sia per i soggetti sia per lo stile delle immagini. Essi testimoniano che l'arte scitica cominciò a formarsi alla periferia del regnoassiro fra le tribù dell'Iran, tra le quali, a quel tempo, si trovavano anche gli Sciti che avevano invaso la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] s’impadronirono della regione. Nel 9° sec. però l’Impero assiro iniziò la sua espansione verso ovest, e nel secolo successivo a ’Asia Minore; nel 281, dopo la battaglia di Corupedio, il regno di Seleuco si estendeva a gran parte dell’Asia Minore. La ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] probabilmente come Stato vassallo di quello del Nord, e raggiunse il suo apogeo solo con la conquista del Regno di Israele da parte degli Assiri (722 a.C.). Nel 586 a.C. il re babilonese Nabucodonosor occupò e distrusse Gerusalemme, deportando la ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] contro il governo centrale di Baghdad. Eretto in regno nel 1921, sotto l’hashimita Faiṣal, avversato dalla rabāb (simile a un violino); i più noti musicisti che utilizzano questi strumenti sono rispettivamente Ahmad Mukhtār e l’assiro Munīr Bashīr. ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] , di penne l’estivo. In uso anche presso gli Egizi, gli Assiro-Babilonesi e i Persiani, il v. passò in Grecia nel 5° sec in Italia nel 15° sec.; in Inghilterra furono introdotti durante il regno di Enrico VIII, e in Francia nel 16° sec. sotto Caterina ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] r. pettazzoni, L'onniscienza di Dio, Torino, Einaudi, 1955.
f. pomponio, Scrittura e lingua, in Gli Assiri. La scultura dal regno di Ashurnarsipal II al regno di Assurbanipal (883-631 a.C.), Catalogo della mostra, Roma, De Luca, 1980, pp. 27-33.
Rasa ...
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accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...
scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato sistema di scrittura, e che convenzionalmente...