Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] erano Musulmani, il 7,5% Armeni gregoriani, il 7% Ebrei, il resto Greci ortodossi e d'altre regioni.
Condizioni economiche. - La 55 appare 1/72 della libbra di gr. 327; esso sino al regno di Costantino V è accompagnato dal semisse, la sua metà, e dal ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] interne (Gallia, Iberia, Germania, Atlante, Etiopia, Arabia, Armenia, ecc.) percorse e sottomesse dalle legioni vittoriose, tra la Istituto geografico militare nella carta d'Italia dell'1/100.000. La superficie del Regno è stata divisa, a questo ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] Quindío, a E. di Armenia, che sarà attraversato dalla ferrovia che collegherà Armenia stessa con Ibagué, e quindi Popayán e Antioquia. Per più d'un secolo e mezzo tuttavia (dal 1564 al 1718), la Nuova Granata non fu vice-regno come il Messico e il ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] già di per sé il fatto che si tratta d'una parte più recente; a sud ovest invece nuovi aspetti alla capitale del giovane regno. Il Nering costruì fra il 1692 s'impegnava a introdurre riforme a favore degli Armeni e a garantire la sicurezza di questi ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] grandi catene dell'Asia centrale, attraverso il Caucaso, l'Armenia e l'Asia Minore, a gran parte del bacino mediterraneo costituito da quello italiano: oggi sono circa 42 milioni d'individui nel solo regno, oltre a 1.250.000 emigrati sparsi negli ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] che portò il suo nome. Invero, assai più che per ogni altro regno ellenistico il problema relativo all'arte si presenta oscuro, poggiato su basi nelle regioni del Mediterraneo e perfino in Armenia. Sappiamo d'altra parte che Ibn Ṭūlūn, nella seconda ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] seguito essa, tra il 283 e il 305 d. C., s'incendiò ancora due volte e venne di "reggia del cielo" o di "regno celeste", noi ci accorgiamo facilmente che sviluppo (specialmente in Asia minore e in Armenia) esigono forti elementi di sostegno. Perciò ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] porte della Mesopotamia, dell'Armenia, dell'Īrān; gli strateghi 220 segg.). A. lasciò il vinto a capo del suo regno e se ne fece un vassallo; sulle due rive dell'Idaspe oltre), e in latino due volte: innanzi al 300 d. C. da Giulio Valerio; nel sec. X, ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] , dall'età del regno Maccabeo (sec. II a. C.) fino all'ultima grande rivolta giudaica sotto Adriano (132 d. C.). Dall'antico ai Turchi, e dai Turchi esso passò a Tartari, Armeni, Slavi della Bosnia-Erzegovina, soppiantando gli alfabeti nazionali (i ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] Sembat della Piccola Armenia aveva scritto da SO. di Kansu sin nella regione dell'Oxo. Nel 44 d. C., l'impero Hiung-nu si divide in Hiung-nu del Kan-su e nella regione del Kökö-nōr, un regno che durò sino al 663.
Gli Juan-juan furono distrutti ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...