È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] di servizio militare o accettazione d'un impiego pubblico dello stato; b) residenza nel regno al 21° anno e uni vivono κατὰ πόλεις, gli altri κατὰ κώμας; e, per es., in Egitto e anche a Pergamo, i Greci sono πολῖται, s'iscrivono ai demi e ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] dello Spirito Santo, così ebbe per oggetto il Regno o la salute di Dio, che avrebbe da Tertulliano in Africa, da Clemente in Egitto; ma ebbe la sua unità e il 1109) attinse il suo apice con S. Tommaso d'Aquino (morto nel 1274). La parte che ebbe ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] raro il caso che tra gli atti regni un disordine più o meno accentuato. , si tenga presente che quello è il compendio d'un atto singolo la cui materia sia unica ( sono redatti negli archivî notarili. Nell'Egitto ellenistico e nei paesi in cui vi ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] Pio, gratificato del titolo di κτίστης, al cui regno appartengono le munificenze d'un altro ricco cittadino, P. Vedio Antonino. 'eterodossia del suo insegnamento. Questi sermoni, divulgati già in Egitto, e mandati da lui stesso a Roma, avevano dato ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] la cavalleria assira alla fine del regno di Tiglathpileser III. L'Arabia conobbe perdura, pur mutando via via di foggia e d'ornamenti. Sotto l'Impero vengono in voga per di pantofole e babucce: in Egitto fanno parte dell'abbigliamento delle signore ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] e Annibaliano. Assegnò a Costantino la Gallia, a Costanzo l'Asia e l'Egitto, a Costante l'Illirico, l'Italia e l'Africa, a Delmazio (creato nell'ultimo periodo del suo regno non lo condusse quindi ad atti d'intolleranza verso il paganesimo e tanto ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] qualche viaggio (anche in Egitto) prese residenza nella sua di Sincello che nei primi anni del regno di Adriano P. fu procuratore, vale a al quale è falsamente attribuito), che risale al III-IV sec. d. C., tra i suoi 227 titoli, ne contiene 73 di ...
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RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] aver introdotto questa coltura nel regno di Napoli nel sec. mq. fino a oltre un ettaro. Il consumo d'acqua per ettaro va da l./sec. 1, paesi risicoli sono l'Egitto e il Madagascar. Nel 1930-31 la superficie coltivata a riso ammontò in Egitto a ha. 145 ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] Nello stesso anno cadeva sotto i Turchi anche l'Egitto. Di più i Barbareschi che esercitavano la pirateria ed pour servir à l'histoire du règne de Charles-Quint, ibid., LV; id., Charles-Quint roi d'Espagne. Suivi d'une étude sur l'apprentissage ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] ufficio esisteva già nel 14 d. C., ultimo del regno di Augusto (Tac., Ann., I, 7), e poiché nel 7 d. C. esistevano ancora i e specialmente dalla Sicilia, dalla Sardegna, dall'Africa e dall'Egitto. Le grandi navi approdavano a Puteoli e a Ostia, ove ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...